La Roma ritroverà Paulo Dybala nel 2023, ma per il Mondiale c’è ancora una speranza. Decisivo il prossimo controllo.
Roma no, Argentina forse. Sono questi i due verdetti usciti dagli accertamenti medici a cui si è sottoposto Paulo Dybala dopo l’infortunio contro il Lecce. Gli esami hanno confermato la lesione al retto femorale sinistro. Lo stop dovrebbe aggirarsi intorno alle 4 settimane e ci sono possibilità di una convocazione con l’Albiceleste.
L’esordio della nazionale argentina è previsto per il 22 novembre. Ancora 40 giorni a disposizione dell’ex Juventus per recuperare almeno per la panchina. L’Albiceleste spera di riuscire ad averlo a disposizione, ma maggiori certezze le avremo solamente nelle prossime settimane.
A breve, infatti, il giocatore si sottoporrà a dei nuovi controlli e quelli saranno decisivi per la convocazione con l’Argentina. In caso di esito positivo, possibile un tentativo. Altrimenti complicata una presenza in Qatar.
Mourinho lo avrà a disposizione nel 2023
Al momento l’unica certezza è che Mourinho lo avrà a disposizione solamente nel 2023. Il tecnico portoghese sperava di poter contare su di lui almeno per una o due partite a novembre, ma gli esami hanno chiuso ad ogni possibilità di recupero prima di gennaio.
Ora resta da capire la questione Argentina. In caso di mancata convocazione, la Roma lo avrà a disposizione per metà novembre e si tratterebbe di una buona notizia. Con un decorso positivo, invece, quasi sicuramente ci sarà la convocazione per i Mondiali. E in quel caso saranno settimane di apprensione per Mou e i tifosi giallorossi vista la fragilità muscolare dello stesso Dybala.
La speranza di tutti naturalmente è quella di vederlo protagonista con l’Argentina e con la Roma poi. Ma le certezze le avremo solamente nelle prossime settimane. Decisivo, come detto, i controlli che sono previsti tra 7 o 15 giorni. Solo in quel momento sapremo se ci sarà la convocazione dell’Argentina oppure Mourinho potrà contare sul giocatore durante il periodo invernale.