Se vedi a terra quell’anello chiama la Polizia: ecco la nuova truffa

La truffa dell’anello è stata scoperta dalla Polizia: sono molti i casi, ecco cosa hanno ideato i malintenzionati. 

Una truffa, l’ennesima. Verrebbe da dire che ogni pretesto è buono per tentare di raggirare le persone, ma questa volta i Carabinieri sono intervenuti trovando il modo di bloccare due malintenzionati.

Carabinieri
Carabinieri (AmsaFoto)

Avevano ideato un sistema, chiaramente illecito, e l’invito è quello di segnalare eventuali analogie con qualche altro truffatore che possa in qualche modo riprendere questo modo di operare per estorcere denaro. L’intervento questa volta è stato rapido ed è avvenuto a Roma, città in cui quell’anello si era trasformato in una vera e propria minaccia per un 68enne. Attenzione quindi, se capita anche a voi non esitate a contattare le forze dell’ordine, e se trovate a terra un anello che sembra prezioso, fate attenzione a chi è accanto a voi, e soprattutto non pensate di essere nella vostra giornata fortunata, perché ciò che è accaduto ad un uomo nella capitale è tutt’altro che un colpo di fortuna.

Truffa dell’anello: ecco il piano dei malfattori

Carabinieri (Ansa Foto)

A scoprire la truffa sono stati gli agenti della Nomentana, che hanno arrestato poi due uomini di origine rumena, entrambi con precedenti. I carabinieri erano già in allerta dopo aver notato l’atteggiamento di un 36enne e di un 48enne nei pressi di una fermata dell’autobus. In sostanza i due facevano cadere a terra un anello, che chiaramente veniva raccolto da qualcuno, e in un caso particolare da un 68enne. A quel punto all’uomo è stato proposto di acquistarlo, ma al rifiuto sono scattate le minacce.

All’arrivo dell’autobus che il 68enne attendeva, i due hanno bloccato la porta, e la richiesta di denaro è diventata più pressante e anche minacciosa, fino a quando per il timore di essere aggredito l’uomo ha consegnato la somma. In quel momento è scattato l’intervento dei Carabinieri che hanno arrestato le due persone, recuperato la “patacca” e trovato nelle tasche dei malfattori altri anelli assolutamente non preziosi. Giornata fortunata? Non per i malfattori, ma neanche per chi pensava di aver trovato l’anello ed è stato vittima dell’ennesima truffa. Attenti quindi, verrebbe da dire che non sempre è oro ciò che luccica.

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