Maldini prova a stringere per arrivare alle firme entro la sosta per il Mondiale, prossima settimana un incontro per arrivare all’accordo
Il Milan prova a stringere per il rinnovo del contratto di Rafa Leao, in scadenza nel 2024. Maldini prima del match con il Chelsea aveva provato a dare anche un orizzonte temporale: “L’idea è quella di provare a farlo entro la sosta per il Mondiale”. Il primo step per arrivare a un accordo è quello di aiutare il giocatore a saldare le pendenze in essere con lo Sporting Lisbona. Lille e giocatore devono al club portoghese 19 milioni di euro, per la rescissione unilaterale del 2018, quando lasciò il club lusitano dopo l’aggressione di un gruppo di ultrà ai calciatori nel centro sportivo dei lusitani.
Il Milan ha fatto intendere all’entourage di voler sostenere economicamente il giocatore in questa vicenda: o coprendo interamente la parte che deve pagare Leao o alzando l’ingaggio da corrispondere al ragazzo, anche sfruttando i benefici del Decreto Crescita. Il Milan, infatti, ha intenzione di mettere sul piatto un nuovo contratto da cinque milioni netti a stagione, che al lordo diventerebbero 6,5 e non i 10 che i rossoneri dovrebbero pagare se non ci fossero gli sgravi previsti dal decreto.
Il Milan ha una certa fretta, come spiegato da Maldini l’intenzione è quella di arrivare alle firme entro la sosta per il Mondiale, quindi entro il 13 novembre. E così, già settimana prossima, al massimo mercoledì, andrà in scena un incontro con l’avvocato che rappresenta gli interessi di Leao. Il Milan metterà sul piatto un quinquennale da 5 milioni più bonus, la richiesta è di 7 milioni all’anno, si proverà a trovare un compromesso, facendo leva anche sulla volontà del giocatore di rimanere in rossonero. Sullo sfondo c’è il Chelsea che rimane molto interessato alla situazione di Leao. Se il Milan e il giocatore non dovessero arrivare a un accordo, i Blues si fionderebbero sul portoghese