Lorenzo Fontana è il nuovo presidente della Camera: ecco chi è il politico della Lega scelto da Matteo Salvini e appoggiato da Fratelli d’Italia.
Il ribaltone si è consumato nella giornata di ieri, e Lorenzo Fontana ha scavalcato Molinari che era indicato come futuro presidente della Camera.
Dopo il voto di questa mattina tocca a lui, esponente della Lega, indicato da Salvini e sostenuto da Fratelli d’Italia che non ha posto alcun veto sulla sua figura. Veronese, classe 1980, Fontana è considerato uno dei più “duri” della Lega. Uno degli esponenti di quell’ala sempre in prima fila contro l’aborto e le unioni civili ma anche in altre battaglie. Un profilo considerato tradizionalista, di fede cattolica, che a 43 anni arriva al punto più alto di una carriera politica già ricca di incarichi importanti.
Lorenzo Fontana incassa il sì della Camera dei Deputati dopo la virata netta di Salvini che conta molo su di lui e lo ha nominato vicesegretario responsabile esteri del Carroccio dal 2016. Sono tanti però gli incarichi per il 43enne veronese, che ha già dalla sua molte esperienze di assoluto spessore e che adesso dovrà rispondere anche a chi storce il naso e lo ritiene un profilo “divisivo”.
Chi è Lorenzo Fontana, eletto nuovo Presidente della Camera
Dal Pd lo hanno considerato “filorusso”, Calenda ha affermato che Fontana è “un putiniano”. Salvini però ha scelto lui, Giorgia Meloni ha accettato la candidatura e il voto di questa mattina ha fatto il resto. Lorenzo Fontana a 43 anni diventa il nuovo Presidente della Camera. Laureato in Scienze Politiche, Filosofia e Storia, l’esponente della Lega è molto famoso per le sue posizioni conservatrici, e alcune sue dichiarazioni sulla Russia e sulla famiglia sono state molto criticate.
Nella sua carriera politica è stato prima componente della Liga Veneta, e dal 2002 stato vice-coordinatore federale del Movimento Giovani Padani. Nel febbraio del 2016 fu nominato vicesegretario federale della Lega assieme a Giancarlo Giorgetti, e nel 2019 fu nominato segretario della Liga Veneta per Salvini Premier. A Verona infatti Fontana è stato consigliere comunale dal 2007 al 2009, anno in cui è stato eletto parlamentare europeo con più di 50mila voti.
Fu rieletto Eurodeputato nel 2014, poi consigliere comunale a Verona nel 2017 diventando assessore e vicesindaco per poi dimettersi dalla carica l’anno successivo. Ha poi ricoperto il ruolo di Ministro per la famiglia e le disabilità fino al 2019, ed è stato inoltre vicepresidente della Camera e titolare degli Affari europei dal 10 luglio al 5 settembre 2019 nel governo Conte I. Ora ricoprirà il ruolo più importante della sua carriera politica. Dovrà mettere d’accordo anche quelle forze parlamentari che hanno fortemente contestato la scelta di convergere sul suo nome.