Il co-fondatore di Fratelli d’Italia: “Sono due generazioni diverse, nel week-end tutto si sistemerà e partiremo alla grande, i problemi del Paese sono più gravi di queste cose…”
Non parlava da tanto tempo, da almeno quindici giorni. Il suo telefonino è sempre spento o se squilla libero non risponde a nessuno, ma Enrico Mentana è riuscito a intercettarlo in diretta e lui, Guido Crosetto, una delle voci più importanti di Fratelli d’Italia, questa volta non si tira indietro. “Non rispondo a nessuno, mi chiamano tanti, ma ho deciso di non parlare, adesso faccio una piccola eccezione. Come si può ricucire lo scontro tra Berlusconi e Meloni? Le ferite politiche sono diversi dai rapporti umani, dico che bisogna pensare ai problemi del paese che sono enormi, in politica, poi, si ha il dovere di farlo e lo sa chiunque, soprattutto davanti a problemi così gravi che ha questo nostro paese“.
“Il proprio orgoglio – aggiunge serio Crosetto che è stato per anni in Forza Italia – viene dopo lo Stato, deve venire dopo lo Stato. Sacrificio? Non penso che si tratti di sacrifici o di far scontare qualcuno, qui nessuno dice che ci sono stati errori da parte di nessuno. L’obbligo che abbiamo, soprattutto la Meloni, è quello di avere un governo autorevole e forte per fronteggiare la peggiore situazione degli ultimi cinquant’anni. Tutto si sistemerà in questo week-end e si partirà alla grande all’inizio della prossima settimana”.
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