Continua senza sosta la lotta alla droga a Foligno. E le ultime indagini hanno permesso di scoprire la provenienza delle sostanze stupefacenti.
Svolta nella lotta alla droga a Foligno. Come riportato da Il Messaggero, nella città umbra lo spaccio interessa sempre il fine settimana. Nelle scorse ore l’analisi delle ultime attività delle forze dell’ordine hanno portato alla scoperta della provenienza di queste sostanze stupefacenti.
Le indagini hanno consentito di portare alla luce questo traffico di sostanze stupefacenti da Roma e dalle Marche verso Foligno. Al momento sono due gli arresti effettuati dalle forze dell’ordine. Si tratta di ragazzi di Roma trovati in possesso di hashish, eroina, ecstasy nella città umbra.
Due marchigiani, invece, sono stati denunciati. Una segnalazione che ha permesso agli agenti di togliere dalle piazze di spaccio di Foligno circa 450 dosi di hashish.
La polizia: “I genitori sono importanti per proteggere i figli dall’uso di sostanze stupefacenti”
Le operazioni effettuate delle forze dell’ordine fanno parte di quella importante attività di prevenzione iniziata subito dopo la scoperta di questa piazza di spaccio. E sono gli stessi inquirenti, attraverso il sito della Polizia di Stato, a ricordare come la famiglia può avere un ruolo fondamentale sia in questa attività di prevenzione che nel tenere lontano i figli dall’utilizzo delle sostanze stupefacenti.
“I genitori sono importanti per proteggere i figli dall’uso di sostanze stupefacenti – si legge sul sito della Polizia riportato da Il Messaggero – devono dare il buon esempio e informare i più giovani. Ecco perché è importante che un genitore sia disponibile ad acquisire quante più informazioni possibili sulle tendenze del mercato della droga“.
“Attraverso i social e in generale seguendo l’informazione online e sulla carta stampa – hanno precisato ancora gli inquirenti – si possono ottenere tutte le notizie utili per mettere in guardia i figli sugli effetti delle droghe, con particolare riferimento a quelle sintetiche e da sballo. Purtroppo non tutti i genitori si rendono conto dell’importanza di questo ruolo“.
