Il mondo delle moto è a lutto: addio a “The Voice”

Addio alla storica voce della Superbike che ha fatto appassionare gli italiani: si è spento all’età di 67 anni.

Lo chiamavano “The Voice”, e il soprannome non ha bisogno di traduzioni e neanche di grosse spiegazioni.

Superbike (Ansafoto)
Superbike (Ansafoto)

Giovanni Di Pillo, voce iconica del motociclismo italiano, si è spento a Firenze nel pomeriggio di ieri. Gli italiani e gli appassionati delle due ruote lo hanno conosciuto per il racconto della Superbike durante l’epoca in cui il campionato ha raggiunto vette da record, anche negli ascolti. A commentare le gesta di Noryuki Haga di Bayliss ma anche dell’italiano Max Biaggi c’era lui. Voce potente, commenti appassionati, la capacità di abbracciare i fan e di coinvolgerli ad ogni sorpasso. Queste le qualità di “The voice”, che oltre al racconto della Superbike è stato anche storico e amatissimo speaker al Mugello. 

Addio a Giovanni Di Pillo

Giovanni Di Pillo
Giovanni Di Pillo (AnsaFoto)

Era riuscito a guadagnarsi lo stesso soprannome di Frank Sinatra, e per uno che non canta ma che sta dietro ad un microfono a raccontare le gesta degli atleti non è poco. Giovanni Di Pillo è stato più di un commentatore. Anche grazie alle sue parole la Superbike ha conosciuto un vero e proprio boom in Italia. The voice regalava emozioni e allo stesso tempo si emozionava.

Le sue telecronache sono rimaste infatti memorabili e seguitissime, e le ha portate avanti fino alla scoperta della malattia che lo ha stroncato ieri all’età di 67 anni. Il mondo dei motori ha voluto dare l’ultimo saluto ad una figura molto amata che faceva ruggire la voce per raccontare il rombo delle moto, e che di certo è stata un riferimento negli anni in cui la Superbike è entrata di diritto nel cuore e fra le passioni degli italiani.

 

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