Votazioni alla Camera e al Senato, Alessandro Sallusti interviene durante la puntata di ‘Otto e mezzo’ condotto dalla collega Lili Gruber in merito alle prime lamentele sui vincitori Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana
Intervenuto come ospite alla trasmissione, Alessandro Sallusti ha voluto mettere le cose in chiaro. L’argomento non poteva che essere i risultati delle ultime votazioni che si sono verificate in questi giorni per la Camera e per il Senato. Non solo: anche delle tensioni che si sono create tra ‘Fratelli d’Italia‘ e ‘Forza Italia‘, ovvero i battibecchi tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, bigliettini e tanto altro che stanno facendo molto rumore nell’ambiente del centrodestra.
Queste sono state alcune parole rilasciate dal giornalista in merito a questa situazione: “Gli italiani hanno deciso di premiare Meloni e Salvini più di Berlusconi. La decisione è stata presa democraticamente nelle urne. Dopodiché mi stupisco di chi si stupisce che la destra che vince le elezioni metta persone di destra nelle istituzioni“. Il direttore di ‘Libero‘, inoltre ha voluto aggiungere anche una cosa. Anzi, più che altro, ha voluto smentire le voci di chi afferma che essere di destra equivale ad essere nazisti oppure dei criminali.
Ha continuato dicendo: “Essere di destra non vuole dire essere dei nazisti o dei criminali. Non penso che la Boldrini e Bertinotti fossero meno di parte di quanto lo siano Fontana e La Russa. C’è questa convinzione che vincono le destre e deve governare la sinistra“. In conclusione, sul ‘Cavaliere‘, il direttore ci ha tenuto a precisare che ci troviamo di fronte ad un problema che lo stesso presidente del Monza è destinato ad accettare.
“Deve prendere atto del fatto che in politica non può più comandare come ha sempre fatto. Proprio perché non ha più i numeri dalla sua parte“. Anche per la Meloni ha qualche ‘consiglio’: “Deve capire che non ha davanti a sé un leader qualsiasi ma un signore che ha scritto pagine importantissime della politica italiana. Se non dovesse riuscirsi allora sarà un problema“.