Un curioso stratagemma che viene utilizzato da questa stagione dalla piattaforma di streaming e mandato in sovraimpressione sullo schermo
In molti hanno immediatamente fatto caso, durante la visione della partita della propria squadra del cuore, di quel codice alfanumerico che appare sulla schermata di Dazn, sia sullo schermo della tv sia su quello di tablet e pc. Una stringa di una dozzina di caratteri e numeri che compare in diretta durante i match di Serie A, serie B o altre competizioni sportive.
Con un colpo a sorpresa, Dazn, qualche mese prima dell’inizio del campionato, ha acquistato per un miliardo e mezzo di euro i diritti per trasmettere le partite del massimo campionato di calcio italiano. La Serie A per tre anni sarà così appannaggio in esclusiva dell’emittente che trasmette il suo servizio a pagamento sulla sua piattaforma streaming.
L’investimento è stato così imponente, favorito dalla partnership con la Tim, che Dazn, l’emittente che trasmette eventi a pagamento sulla sua piattaforma streaming, prova ora a proteggerlo dalla pirateria dilagante. I più attenti avranno sicuramente fatto caso a dei numeri sullo schermo durante le partite trasmesse. In tutti i match di Serie A, B e del resto delle competizioni calcistiche trasmesse, appare all’improvviso uno strano e misterioso codice seriale sullo schermo. La stringa di numeri e di lettere non appare a causa di un errore improvviso, bensì si tratta invece di qualcosa di programmato per contrastare la pirateria. Il suo funzionamento è molto semplice, questi codici, presenti su schermo, consentono di identificare rapidamente l’abbonato. In questo modo, se si decide di ri-trasmettere la partita su un sito che offre lo streaming illegale dei match, compare il numero della scheda o dell’abbonamento e Dazn può di conseguenza procedere con l’identificazione e successivamente disattivarlo.
Il dilagare della pirateria, con l’apertura di siti spot che trasmettono ogni genere di evento in diretta, per poi richiudere al termine della trasmissione, crea un notevole danno economico all’emittente che ha acquistato i diritti dell’evento, ma non è una prassi solo italiana, anche perché i siti illegali il più delle volte provengono da remote regioni europee se non del mondo. Ecco perché, tutte le piattaforme che trasmettono eventi a pagamento hanno adottato questo sistema di timbratura dello schermo facendo apparire questo codice. Un modo per provare a tutelarsi contro un metodo purtroppo troppo diffuso di aggirare il pagamento di un abbonamento.