Allegri non ha più possibilità: il derby della Mole può cambiare la stagione di una Juve ferita che cambia volto. Anche Juric sorprende.
Il derby è sempre una partita a parte. Un match carico di storia e grandi motivazioni, che in questa stagione lo è ancora di più per molti motivi. Il Torino vuole sorprendere, ha giocatori in grado di accendere l’entusiasmo e gioca per tutto il suo pubblico.
La Juve invece si lecca le ferite, è nella settimana più dura della gestione Agnelli, e non può fallire l’appuntamento. Dopo il ko con il Maccabi Haifa un altro passo falso, soprattutto in un match molto sentito, potrebbe diventare insopportabile per i tifosi e ingestibile per Allegri, che nel suo undici iniziale sorprende. Fuori Bonucci e Milik, in una squadra in cui anche il centrocampo cambia con l’esclusione di Paredes. Per Juric invece il suo Torino può funzionare senza punte, e la squadra titolare offre interessanti spunti. Ecco le formazioni ufficiali e la diretta. Seguila con noi.
Diretta Torino-Juventus: gli aggiornamenti in tempo reale
95 – Festa Juve e messaggi positivi
La squadra si chiude in cerchio al novantesimo come all’inizio del match. Vince la Juve che difende bene, va in rete con Vlahovic e mostra voglia, soprattutto nel difendere l’1-0. Per Allegri però arrivano anche brutte notizie. Bremer e Vlahovic finiscono ko.
90′ – Ecco il recupero
Saranno 5 i minuti di recupero
89′ Juve in ansia per Vlahovic
Infortunio per il serbo che prova a restare in campo. Allegri deve poi sotituirlo con Paredes e il serbo sembra dolorante
78′ – Doppio cambio Toro, Juric si sbilancia
Dentro Karamoh e Singo per Aina e Linetty
75′ – La sblocca il più atteso
Corner di Cuadrado, spizzata sul secondo palo di Danilo e Vlahivic ci mette il piede da posizione ravvicinata.
73′ Entra Milik
Il polacco prende il posto di Kean
73′ – Miranchuck spreca il vantggio
Palla dalla sinistra per Miranchuck che stoppa e cerca il tiro a giro ma sbaglia mira
72′ Ancora Vlasic
Conclusione potente, Danilo ci mette il corpo.
70′ – Cambio Toro
Dentro Pellegri per Radonjic
68′ Vlahovic da dentro l’area
Duetto con Rabiot, il serbo si gira benissimo ma la conclusione è respinta
58′ – Ci prova Vlasic, poi Lazaro pericolosissimo
Conclusione potente e angolata di Vlasic parata, nuovo intervento poi su una azione eprsonale di Lazaro che fa secco Cuadrado e dopo un tiro deviato per poco non trova il vantaggio.
53′ – Infortunio per i bianconeri
Problema muscolare per Bremer che esce fra i fischi del suo ex pubblico. Etnra Bonucci
51′ – Ancora un miracolo di Milinkovic Savic
Grandissima conclusione di Locatelli e palla destinata sotto l’incrocio. Il portiere granata si supera
46’ – Si riparte
Niente cambi per i tecnici, Allegri non è convinto dall’approccio dei suoi
45′ – Il primo tempo si chiude
Reti inviolate, nessuno ci sta a perdere, ma Milinkovic Savic è stato provvidenziale in 3 occasioni.
34′ – La Juve cresce, ci prova Cuadrado
Conclusione dalla lunga distanza. Palla insidiosa ma termian fuori
32′ – Tripla occasione bianconera, Milinkovic Savic impeccabile
Ci prova prima Vlahovic che fa secco un difensore con il dribbling e si vede parare il tiro da uno strepitoso Milinkovic Savic. Sulla respinta piomba Kostic ma p ancora bravo il portiere e la sfera carambola sui piedi di Locatelli. Nuova potente conclusione, ma il portiere dice ancora di no.
22′ – Pericolosa ripartenza Torino
Gran taglio di Rabiot per Cuadrado che sbaglia l’assist e serve involontariamente Radonjic. ripartenza fulminea del calciatore che trova il fondo e mette indietro per Lukic. Il tiro di prima è spinto dall’urlo dei tifosi ma finisce alto.
11′ – Prima conclusione del match
Miranchuck si impossessa della sfera sulla destra, si accentra e cerca il primo palo. Tiro preciso ma debole e parato.
1′ – Si parte
Il Derby della Mole ha inizio.
Le formazioni ufficiali
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty, Aina; Radonjic, Vlasic; Miranchuk. All. Juric
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean, Vlahovic. All. Allegri