Il giocatore del Manchester United era stato già arrestato a gennaio, accusato anche di tentato omicidio e denunciato dalla compagna
Altri guai per Mason Greenwood che è stato arrestato oggi dalla polizia di Manchester. Lo riportano i tabloid inglesi. Il motivo? Il giocatore, ancora sotto contratto con il Man.United, non avrebbe rispettato le condizioni di rilascio su cauzione. Classe 2001, inglese, Greenwood era stato arrestato all’inizio dell’anno con le accuse di di stupro, aggressione e tentato omicidio. A denunciarlo era stata l’ex compagna che aveva anche pubblicato dei video in cui si mostrava con il volto insanguinato e lividi su braccia e gambe.
Greenwood era stato poi rilasciato su cauzione il 2 febbraio scorso, comunque tenuto fuori rosa dal Manchester United che non ha mai preso in considerazione l’idea di reintegrarlo prima che indagini e processo fossero conclusi: “Non c’è stato alcun cambiamento sulla situazione di Mason. Abbiamo rimosso il suo profilo dall’app del club subito dopo che è stato messo fuori rosa a gennaio. Tuttavia, il suo profilo non è mai stato rimosso dal sito web in quanto rimane un giocatore del Manchester United, anche se attualmente non fa parte della rosa mentre si svolgono indagini e processo”, dichiara una fonte del club.
Secondo quanto riportano diversi media inglesi, Greenwood non avrebbe rispettato i termini di rilascio, in particolare avrebbe tentato di contattare l’ex fidanzata. Un membro della polizia della Greater Manchester ha dichiarato: “Siamo a conoscenza di un’accusa riguardante un uomo di 21 anni che ha violato le sue condizioni di libertà su cauzione e sabato 15 ottobre 2022 è stato effettuato un arresto. Le indagini sono in corso in questo momento”. Altri guai dunque per un talento che sembrava sul punto di diventare uno dei riferimenti del calcio inglese e invece è diventato protagonista di fatti di cronaca nera. Greenwood ora rischia di tornare in carcere e rimanerci, in attesa del processo che dovrà accertare o meno le accuse rivoltegli.