Una vera e propria tragedia quella che si è verificata nelle ultime ore in Turchia. Esplode una miniera di carbone, il numero dei morti è altissimo. Così come quello dei feriti
Sono ore terribili quelle che stanno vivendo gli abitanti della Turchia. Nelle ultime ore si è verificato una vera e propria tragedia che ha lasciato tutti completamente senza parole. Si tratta della esplosione di una miniera di carbone di Amasra, nel nord-ovest del paese. Per il momento si parla almeno di 40 operai che hanno perso la vita all’interno della stessa. Le notizie pessime non sono finite visto che il numero potrebbe vertiginosamente aumentare nelle prossime ore. Ad annunciare il tutto ci ha pensato il ministro degli Interno, Suleyman Soylu. Quest’ultimo si trova nel luogo in cui si è verificato lo scoppio.
58, invece, sono le persone che sono riuscite a salvarsi. Impressionante anche il numero dei feriti che sono stati immediatamente soccorsi dal personale sanitario e dalle ambulanze che si sono precipitate sul posto. Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte del ministro dell’Energia, Fatih Donmez, che ha dichiarato: “Le operazione di salvataggio stanno per essere terminate“. Sarebbero ancora 15 i minatori intrappolati a 300 metri sotto terra. La maggior parte di loro si trova nella galleria dove c’è ancora fuoco. Sono undici le persone che sono state ricoverate. Le loro condizioni di salute sono critiche.
L’esplosione si è verificata alle 18:15 locali. A quanto pare l’esplosione, come ha dichiarato lo stesso ministro, sarebbe stata provocata da un grisou. Non sarebbe altro che una miscela formata da gas costituita da metano ed altri idrocarburi fino a quando la stessa non è esplosa dopo essere entrata in contatto con l’aria. Nel frattempo la Procura locale ha voluto avviare una indagine. Non si tratterebbe del primo caso di questo tipo di incidente nel paese, ma mai così grave.
Nel frattempo anche il presidente del paese, Recep Tayyip Erdogan, ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio alle famiglie delle vittime. Non solo: ha annunciato di aver annullato ha annullato una visita programmata nella città sudorientale di Diyarbakir per visitare il luogo dell’incidente. Questo il suo messaggio che arriva dall’account Twitter: “Il nostro desiderio è che la perdita di vite umane non sia maggiore e che i nostri minatori possano essere tratti in salvi “.