Silvio Berlusconi in questi ultimi giorni è in stretto contatto con figli e fedelissimi per capire cosa fare dopo lo scontro con la Meloni. E il consiglio dato dalle persone a lui vicine è solo uno.
Pontieri e i figli di Silvio Berlusconi al lavoro per convincerlo a non rompere con il Centrodestra. Come scritto dal Corriere della Sera, i contatti tra Giorgia Meloni e Pier Silvio risalgono ormai a prima dello strappo in Senato. E l’amministrazione delegato di Mediaset, subito dopo i colloqui con la leader di Fratelli d’Italia, aveva chiesto al padre di trovare un accordo sia per ragioni politiche che imprenditoriali.
Una richiesta non accettata dal Cavaliere tanto da arrivare allo strappo in Senato. Una decisione, però, non è assolutamente piaciuta a figli ed alleati. Al termine del voto a Palazzo Madama, infatti, sono scesi in campo Marina, Fedele Confalonieri e Gianni Letta, impegnato nel ruolo di raccordo con i pontieri. I tre hanno chiesto all’ex premier di fermarsi e cercare una mediazione con Giorgia Meloni.
Scontro Meloni-Berlusconi, i figli di Silvio e i fedelissimi spingono per una mediazione
La linea che sta prendendo sempre più piede è quella di una mediazione con Fratelli d’Italia. Pier Silvio e Marina, insieme ai fedelissimi Confalonieri e Letta, hanno deciso di prendere il ruolo di pontieri per convincere l’ex premier ad ammorbidire la posizione e aprire ad un confronto con la leader di Fratelli d’Italia.
Un lavoro lungo e destinato ad entrare nel vivo proprio in queste ore. Come scritto dal Corriere della Sera, nella giornata di lunedì 17 ottobre potrebbe andare in scena un incontro tra Berlusconi e Meloni. La speranza delle persone vicine al leader di Forza Italia è quella di arrivare ad una mediazione già nel prossimo vertice per chiudere la partita.
L’ultima parola spetterà al Cavaliere, ma la linea più probabile, almeno per il momento, sembra essere quella di un accordo con Fratelli d’Italia.