Lo scontro tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni non sembra aver portato benefici al ‘Cavaliere’. Ecco quanto ha perso Forza Italia in pochi giorni.
Le tensioni tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni non sembrano aver portato benefici al leader di Forza Italia. Il Cavaliere in questi ultimi giorni ha deciso di forzare la mano per raggiungere i suoi obiettivi. Un tentativo non riuscito e che potrebbe costare molto caro dal punto di vista dei consensi.
Secondo quanto riferito da Lab21.01, citato da Libero, il partito di Silvio Berlusconi è crollato al 7,4%. Discorso diverso, invece, per Fratelli d’Italia che si è avvicinata sempre più alla soglia del 30% assestandosi al 27%. Numeri che sembrano confermare le parole di Belpietro nel suo editoriale su La Verità: al numero di FI non conviene forzare la mano perché il rischio di un calo vertiginoso dei consensi è maggiore della possibilità di recuperare voti.
FdI primo partito, M5s ‘in scia’ del Partito Democratico
Il sondaggio di Lab21.01 non sembra discostarsi molto da quanto abbiamo visto lo scorso 25 settembre. Fratelli d’Italia continua ad essere il primo partito. La forza politica guidata da Giorgia Meloni si assesta intorno al 27%, ma si tratta di una percentuale in continua crescita.
Discorso diverso, invece, per il Pd. La svolta con Letta non è arrivata e i sondaggi non stanno premiando le scelte del segretario. I dem in questo sondaggio sono dati al 17,6% e nel giro di qualche settimana potrebbero ritrovarsi come terza forza politica. Il M5s, infatti, sta proseguendo la sua risalita e adesso sembra essere davvero vicina al sorpasso agli ex alleati (17,4%).
Alle spalle di questi due partiti un vero e proprio buco. La Lega, infatti, resta stabile all’8,9% ed attualmente è insidiata dal Terzo Polo che, dopo una tornata elettorale forse sotto le aspettative, ha ripreso a correre e si è portata all’8,3%. Come detto, momento non facile per Forza Italia che è scesa al 7,4%.