Caro energia: ecco la discoteca dove più si balla più scende la bolletta

A Glasgow, uno spazio per musica e spettacoli ha ideato un sistema per sfruttare l’energia generata in pista e rinunciare così al gas

La società di consulenza per l’energia geotermica TownRock Energy ha ideato un sistema rivoluzionario che potrebbe cambiare e risolvere le problematiche del consumo energetico, soprattutto in questo periodo caratterizzato dagli aumenti senza controllo del prezzo del gas e quindi del costo delle bollette energetiche.

Il calore generato dalle persone che ballano può produrre energia –

Gli annunciati aumenti delle bollette di luce e gas anche del 59% arrivano al culmine di una crisi energetica che segue lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia, con il conseguente aumento del prezzo del gas dovuto alle sanzioni economiche imposte al presidente Putin dalle nazioni europee.

Più si balla più si accumula energia

L’SWG3, un locale di musica live ed eventi di Glasgow in Scozia, ha messo in pratica un sistema in grado di riciclare il calore corporeo di chi balla in pista per alimentare il sistema di riscaldamento dell’edificio. In pratica più si balla e più si risparmia sulla bolletta, questo l’ingegnoso e rivoluzionario sistema, chiamato Bodyheat, progettato dalla società di consulenza per l’energia geotermica TownRock Energy che fa risparmiare la bolletta perché crea energia rinnovabile. In pratica un sistema in grado di riciclare il calore corporeo di chi balla in pista per alimentare il sistema di riscaldamento dell’edificio. “Se si balla a un ritmo medio, per esempio sui brani dei Rolling Stones o musica simile, si possono generare 250W, mentre con un dj dietro la console e i bassi che salgono facendo scatenare il pubblico in pista si può arrivare a generare 500-600W di energia termica”, ha dichiarato alla BBC David Townsend, fondatore di TownRock Energy.

Il locale di Glasgow dove si sperimenta questa rivoluzionaria tecnologia –

Un sistema ingegnoso e rivoluzionario

Un progetto pensato e avviato molto prima della crisi tra Ucraina e Russia, per arrivare a rinunciare completamente alle caldaie a gas e abbassare di conseguenza le emissioni annue di carbonio di circa 70 tonnellate. “Il nostro è un atto di fede perché vogliamo raggiungere la neutralità carbonica entro il prossimo triennio, perciò è un investimento oneroso ma giusto che si ripagherà nel tempo”, ha ribadito Andrew Fleming-Brown, amministratore delegato del locale da ballo della città scozzese. Il sistema è tanto semplice quanto ingegnoso, sfrutta lo stesso sistema di condizionamento dei locali da ballo, solo che, invece di buttare l’aria calda raccolta all’esterno, il locale SWG3 la incanala sotto al pavimento. Quindi, il calore delle migliaia di persone che ballano e si dimenano sulla pista si trasforma in una batteria per alimentare tutto il locale, arrivando addirittura a stoccare l’energia accumulata in più. “Questo è uno schema fantastico, le persone stanno riuscendo trasformare Glasgow in modo sostenibile e lo fanno divertendosi”, ha sottolineato Angus Millar, presidente del consiglio comunale di Glasgow per il clima. Lenergia termica emanata da un singolo corpo che balla può arrivare ad alimentare una lampadina da 100 Watt, ecco spiegato l’obiettivo dei proprietari di SWG3: portare il  Bodyheat negli altri locali del Paese e all’estero.

 

 

 

 

 

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