Lo afferma il Codacons, che ha realizzato uno studio sulle ripercussioni che il caro-energia avrà il prossimo anno sulle tasche degli italiani
La situazione che si è venuta a creare in Europa con la guerra in atto tra Russia e Ucraina e le susseguenti sanzioni che l’Unione europea ha deciso contro il presidente Putin hanno portato a un anomalo aumento dei prezzi del gas e quindi dell’energia elettrica che si è tradotto in un importante aumento in bolletta per gli italiani.
La stangata sulle bollette di luce e gas degli italiani raggiungerà nel 2023 la maxi cifra di 4.724 euro a famiglia, con un incremento di spesa di quasi 2.500 euro a nucleo familiare rispetto alle tariffe in vigore a fine 2021.
Il Codacons ha provato, in base alle stime di aumento del costo della luce e del gas, a calcolare quale potrebbe essere il costo energetico che ricadrà sulle spalle delle famiglie italiane e dalle previsioni è uscita una “stangata totale” di luce più gas che raggiungerebbe nel 2023 la maxi-cifra di 4.724 euro a famiglia, nell’ipotesi di prezzi costanti e senza considerare possibili ulteriori aumenti delle tariffe che dovessero verificarsi nel corso del nuovo anno, con una maggiore spesa rispetto i prezzi in vigore nell’ultimo trimestre del 2021, pari a +2.476 euro a nucleo. Considerato che oggi 10,7 milioni di famiglie rientrano nel mercato tutelato dell’elettricità, e 7,3 milioni in quello del gas, i nuovi rincari delle tariffe porterebbero la spesa energetica delle famiglie che rientrano nel regime di maggior tutela a raggiungere nel 2023 la cifra di 40,5 miliardi di euro (19 miliardi per la luce, 21,5 miliardi per il gas), con un incremento di spesa pari a complessivi +18,5 miliardi di euro.
Le ultime previsioni di incremento delle tariffe elettriche studiate da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, indicano un aumento medio del 59% del costo della bolletta elettrica che porterà la bolletta media della luce a raggiungere quota 1.782 euro su base annua a famiglia, con una crescita del +122% rispetto all’ultimo trimestre del 2021 e un aggravio di spesa pari a +662 euro a nucleo. Numeri spaventosi che danno la misura dei sacrifici che saranno portati a fare gli italiani. Invece, per conoscere le tariffe nell’ultimo periodo del 2022 occorrerà attendere novembre, a causa della decisione della stessa autorità di modificare il criterio di calcolo dei prezzi, passando dalla frequenza trimestrale a quella mensile. Comunque, in base alle previsioni degli analisti, i rincari del gas dovrebbero essere dell’ordine del +70%. Un’ ipotesi che, se sarà confermata, porterà la bolletta del gas a raggiungere una media di 2.942 euro a famiglia su base annua, con una crescita del +117% rispetto all’ultimo trimestre del 2021 e una maggiore spesa di +1.586 euro a nucleo.