Orrore a Parigi, 12enne uccisa: possibile svolta nelle indagini

Orrore a Parigi dove una minorenne è stata uccisa. Il suo corpo è stato ritrovato i un baule trasparente. Possibile svolta nelle indagini da parte della polizia

Polizia francese svolta nelle indagini
Polizia francese (Ansa Foto)

Parigi è sotto shock per il ritrovamento del cadavere di una minorenne. Lola aveva solamente 12 anni ed è stata uccisa mentre stava tornando da scuola. Una morte orribile quella della piccola che è stata sgozzata. Il suo corpo è stato nascosto in un baule trasparente. A ritrovarlo, nella notte di venerdì, un clochard. Il ritrovamento è stato drammatico: aveva i polsi e le caviglie legate ed una ferita profondissima alla gola. Secondo quanto riportano alcune fonti dell’inchiesta pare che sul suo corpicino siano state impresse due cifre: un “1” e uno “0“.

Il tutto si sarebbe verificato a pochi passi da dove viveva e soprattutto dove il padre fa il mestiere di custode. La famiglia Daviet la descrivono come bravissime persone e che non hanno mai dato problemi e fastidio a nessuno. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto è stato il papà della piccola che non l’ha vista rientrare a casa. Messaggi e chiamate andati a vuota: Lola non ha mai risposto. Successivamente ha voluto guardare le immagini delle videocamera di sorveglianza ed ha notato che una ragazza l’aveva presa per il braccio e l’aveva costretta a seguirla. Subito è stata avvisata la polizia.

Parigi, uccisa 12enne: arrestata la presunta assassina

Fino a quanto non è arrivata la testimonianza da parte di un vicino. La ragazza del filmato aveva chiesto allo stesso di aiutarla a trasportare una valigia molto pesante. L’uomo aveva affermato che la ragazza aveva un comportamento strano, tanto da promettergli un sacco di soldi che provenivano da un traffico di organi. Da lì è scattato l’allarme vero e proprio. Non ci sono mai stati dubbi sulla pista del rapimento visto che sono stati trovati scotch e taglierino fino a quando non è giunta mezzanotte tra venerdì e sabato.

Un senzatetto ha aperto il baule ed ha visionato quello che non avrebbe mai voluto vedere. Le immagini della videosorveglianza ed il racconto dell’uomo (che si era rifiutato di aiutare la ragazza) erano ben collegati tra loro. Subito è partita la caccia ad una ‘Dacia Lodgy‘, ritrovata all’alba a Bois-Colombes. La donna (24 anni) è stata arrestata insieme ad altre 7 persone. Fra questi, il clochard che ha ritrovato il baule con il cadavere della bambina, non sospettato.

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