Tensione Meloni-Berlusconi, Paolo Barelli cerca di buttare acqua sul fuoco e lo ha fatto durante una intervista che ha rilasciato direttamente al ‘Corriere della Sera’
E’ stata una settimana importantissima per il mondo della politica. In attesa del nuovo governo, targato Giorgia Meloni, si continua con il ‘toto-ministri’. Possibili novità possono fuoriuscire da un momento all’altro. Anche se, a quanto pare, arrivano già delle conferme in merito a chi verrà assegnato il ruolo di alcuni ministeri. Per saperne di più, però, bisogna aspettare come minimo un’altra settimana.
E’ stato eletto anche il presidente del Senato e quello della Camera. Vinti rispettivamente da Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana che sono stati eletti dai loro colleghi. I colpi di scena, però, non sono affatto finiti qui visto che si è discusso anche del battibecco, sia a distanza che non, che ha visto come protagonisti due leader politici. Stiamo parlando di Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi.
Battutine, frecciatine, messaggini scritti su biglietti e tanto altro ancora. Il clima tra il centrodestra non sembrerebbe affatto dei migliori. Se in primis chi ha voluto smorzare i toni e dire che tutto andrà per il meglio è stato Matteo Salvini della Lega, è intervenuto anche Paolo Barelli di Forza Italia che ha voluto chiarire la situazione e soprattutto il rapporto tra i due.
Queste sono alcune delle parole che lo stesso Barelli ha rilasciato al noto quotidiano italiano: “Berlusconi vuole restare in una coalizione a guida Meloni. E’ cero”. Il capogruppo alla Camera nella scorsa legislatura ha continuato dicendo che: “Ricordiamoci che ha costruito lui l’alleanza di centrodestra. Si è impegnato perché vincesse. E sul fatto che lei potesse aspirare ad essere premier è sempre stato d’accordo“.
Sulla questione del “foglietto” ha voluto dire la sua: “Non starei troppo ad aggrapparmi a questa vicenda. Ciascuno di noi può avere appunti“. In conclusione ci ha tenuto a ribadire che il ‘Cavaliere’ è una persona a modo e che se interessa di tutto il centrodestra. “Il suo obiettivo è quello di superare queste cose e prepararsi alle consultazioni. I tre leader decideranno insieme dimostrando coesione e unità“.