La ‘regina delle televendite’ torna a parlare dopo la vicenda giudiziaria che l’ha vista protagonista in questi anni: ecco i suoi racconti

Negli anni ’80-’90 è stato uno dei personaggi tv più in voga: tutti ricorderanno le televendite di Wanda Marchi, in compagnia della figlia Stefania. Ha cominciato sponsorizzando prodotti dimagranti con il suo carisma che non l’ha mai fatta apparire banali, anzi, spesso rubava la scena e ‘costringeva’ il pubblico a seguirla a suon di urla convincenti.

Negli anni è stata anche più volte protagonista di vicende giudiziarie: la Marchi infatti è stata accusata di truffa. Noti a tutti sono i prodotti che pubblicizzava ai più scaramantici, volti infatti ad allontanare il malocchio secondo Wanna. Sia lei che la figlia sono state arrestate e dopo anni complicati, di recente, sono state protagoniste di una serie su Netflix interamente dedicata a loro ed incentrata quindi sulle vicende di lavoro e burocratiche.

Wanna Marchi: “Vivo con 600 euro…”

Ora le donne sono tornate a parlare, a raccontarsi, e lo hanno fatto in questi giorni in una delle ultime puntate di Non è l’Arena. In questa occasione erano presenti sia Wanna che Stefania ed hanno rivelato com’è oggi la loro vita e come se la passano economicamente.

Stefania ha confermato di lavorare a Milano con l’ex fidanzato che conosce da 20 anni e con cui collabora ormai da diverso tempo, Wanna ha invece deto di essere pensionata. “Quanto prende la signora Marchi di pensione avendo guadagnato 30 miliardi?” ha dunque chiesto Luca Telese nello studio di La7. “600 euro al mese, capito? Questa è l’Italia“, ha risposto lei. “Ma avrà versato i contributi?” ha incalzato il giornalista. Domanda di fronte alla quale Wanna ha sorriso e Stefania ha replicato a tono a Telese: “40 e passa anni di contributi, secondo me lui vive in un mondo tutto suo…”. Smorzata così quindi, quasi sul nascere, la polemica che stava prendendo vita in studio.