‘Ospedali di nuovo pieni’, nuovo allarme di Bassetti. Non si tratta di Covid…

Un nuovo allarme lanciato direttamente dall’infettivologo Matteo Bassetti. Se pensate che si stia riferendo al Covid vi sbagliate completamente di grosso

Bassetti lancia l'ennesimo allarme ma non è Covid
Matteo Bassetti (Ansa Foto)

In questi ultimi due anni e mezzo lo abbiamo conosciuto e visto quasi tutti i giorni in televisione. Ogni canale lo si ritrovava a parlare di un argomento, purtroppo, ancora in voga: ovvero il Covid. Nelle ultime ore torna a parlare l’infettivologo Matteo Bassetti. Le sue parole non sono per nulla confortevoli visto che ha dichiarato che gli ospedali, nel nostro paese, sono pronti a tornare nuovamente pieni. Anche se, come riportato in precedenza ed anche nel titolo il virus non c’entra assolutamente nulla. E allora per quale motivo ha dichiarato ciò?

Nella sua ultima intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘Giorno’ ha voluto fare chiarezza in merito ed ha spiegato a cosa si stava riferendo. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Cosa succederà quando a dicembre avremo a casa delle persone anziane con l’influenza che metteranno il dito nel saturimetro e vedranno che la saturazione è 92% o 91%? Che correranno in ospedale. In questo caso finirà che dovranno essere ricoverate visto che risulterà difficile rimandare a casa una persona che ha 92% di saturazione“.

Bassetti lancia nuovo allarme, ma il Covid non c’entra nulla

Bassetti lancia l'ennesimo allarme ma non è Covid
Matteo Bassetti (Ansa Foto)

Per il direttore della clinica Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova non ci sono dubbi: a complicare questa situazione saranno sia i casi di Covid che quelli dell’influenza stagionale. Ci sarà un aumento importante sia dall’uno che dall’altra parte. Anche se questa “emergenza” si potrebbe tranquillamente gestire senza alcun tipo di problema: “Per curare il virus non dobbiamo levare gli screening oncologici, le visite cardiologiche e gli esami in neurologia: dobbiamo continuare a fare tutto, ormai è endemico“.

E’ possibile che si possa verificare un aumento di casi, ma non bisogna distogliere l’attenzione anche sulle altre malattie. “Mica ci mettiamo a fare il bollettino per chi ha l’influenza. Posso capire il disastro nel 2020, ma ad oggi nel 99,9% dei casi il Covid è una influenza. Lo dimostrano gli ospedali dove la situazione non è grave“.

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