Il riferimento è alla reazione dei giocatori dei Red Devils dopo la rete annullata a Cristiano Ronaldo nel corso della partita con il Newcastle. Il portoghese aveva usato l’astuzia, ma il direttore di gara non lo ha assecondato
La Football Association ha accusato formalmente il Manchester United dopo che i suoi giocatori hanno circondato l’arbitro Craig Pawson durante la partita di domenica contro il Newcastle. I Red Devils hanno reagito con rabbia dopo che il direttore di gara ha annullato un gol di Cristiano Ronaldo sul risultato di 0-0 all’Old Trafford.
Lo stesso Pawson ha inserito l’incidente nel suo referto sulla partita. A seguito della lettura dello stesso, la FA ha segnalato che il Manchester United “non è riuscito a garantire che i suoi giocatori si comportassero in modo ordinato“.
L’arbitro ha annullato la rete di CR7 valutando che il Newcastle, e precisamente Schar, non avesse effettivamente battuto il calcio di punizione per un fallo avvenuto prima che Ronaldo corresse per rubare il pallone al portiere Nick Pope e segnare a porta vuota: Pawson non ha convalidato il gol e ha ammonito Ronaldo, che guidava la reazione arrabbiata di praticamente tutti giocatori della squadra quidata da Ten Hag. Anche lo stesso allenatore è andato direttamente da Pawson al triplice fischio e nelle interviste post-partita ha mostrato tutto il suo rammarico: “Non ho commenti. Quello che è successo l’hanno visto tutti“. Il tecnico del Newcastle Eddie Howe, invece, era certo che Schar avesse toccato la palla solo per fare in modo che Pope si occupasse di calciare. “Era chiaro che Fabian (Schar, ndr) non aveva battuto la punizione e stava solo lasciando a Nick il compito di farlo. Nick stava aspettando di calciare la punizione. Sarebbe stata una decisione molto, molto difficile da ingoiare“.