A poche settimane dalla morte della Regina Elisabetta sembra che a Buckingham Palace manchi ancora una guida stabile e decisa. Carlo III, dopo il decesso della madre ha assunto appieno i poteri di sovrano, poteri che lo hanno legittimato a prendere delle decisioni importanti e lo hanno travolto da continui impegni quotidiani. Affiancato dalla moglie Camilla, che ha ricevuto il titolo di regina consorte, e da William e Kate sembra che Carlo non riesca a far fronte dell’onere di cui è stato investito.
Re Carlo III sotto pressione: troppi impegni a corte
Secondo alcuni rumors attendibili re Carlo oggi, a poche settimane dalla sua investitura, sarebbe molto stressato e non in grado di gestire la serie di impegni a cui deve far fronte. Il sovrano sarebbe già molto stanco. Il reale è inoltre molto preoccupato per il suo futuro e quello della Corona. Un impiegato di palazzo ha riferito al magazine In Touch che nei giorni scorsi il re sarebbe crollato, rivelando tutte le sue fragilità e la non competenza ad esercitare il suo ruolo. “Il Re è crollato!”
Del resto Carlo è il re che più longevo della storia, ha dovuto aspettare a lungo prima di salire al trono e oggi all’età di 73 anni potrebbe non essere poi così in forma per far fronte ad un impegno così rilevante che richiede presenza, continuità, equilibrio psichico e anche una certa salute fisica. William e Kate avrebbero manifestato la loro preoccupazione al sovrano a cui avrebbero richiesto di gestire al meglio i suoi impegni. I principi di Galles si stanno dimostrando un valido aiuto per Carlo, stanno facendo fronte in modo esemplare al loro ruolo di reali e questo è molto apprezzato dai sudditi: in fondo sono loro il futuro della Corona.
Camilla preoccupata per Carlo: “E’ troppo per lui”
Anche Camilla non ha nascosto la sua preoccupazione, è certa che Carlo sia stressato e convinto di non riuscire ad esercitare il suo ruolo di re in modo soddisfacente: tutta questa pressione non lo fa stare bene.
Inoltre sul neo sovrano inglese aleggia la profezia di Nostradamus che prevede che Carlo avrà un regno breve, a causa di alcuni problemi di salute, e gli succederà non William come prevede il protocollo, ma il ribelle figlio Harry che attualmente ha rinunciato ai titoli reali e ha scelto di vivere in Usa.