Storico supermercato chiude per sempre i battenti. Tanto è vero che i dipendenti sono stati licenziati con una telefonata da parte dei vertici alti
Una telefonata per spegnere definitivamente le speranze di poter portare il piatto a tavola. Una situazione drammatica che stanno vivendo alcuni dipendenti di un noto supermercato che ha chiuso per sempre in quel posto. Ci troviamo nella Romanina dove il Carrefour ha avvisato i suoi dipendenti con una semplice chiamata. Questo è quello che hanno vissuto i 70 dipendenti e lavoratrici che hanno dato tutto loro stessi per questa grande catena. Ed alla fine saranno costretti ad abbassare le serrane, per sempre, entro il mese di novembre.
Non si tratterebbe affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere in questi mesi visto che era già capitato in quello di Centocelle ed anche a Frosinone. In questi casi il marchio venne ceduto al gruppo Gros. Un evidente calo degli incassi che non ha lasciato alcun dubbio: si deve chiudere. Adesso il futuro (ed il destino) dei 70 dipendenti è più incerto che mai. Il segretario regionale Uiltucs Lazio, Alessandro Contucci punta il dito contro l’azienda, colpevole di aver assunto un atteggiamento rinunciatario. Lo ha ribadito in una intervista rilasciata a ‘RomaToday‘. Non ci sono stati investimenti né altro.
Carrefour, a Romanina abbassano le serrande: ed i dipendenti?
Carrefour ha “spezzettato” la rete dei punti vendita cedendone anche a imprenditori locali. Un duro colpo per i lavoratori che adesso non sapranno più cosa fare. Nel frattempo le organizzazioni sindacali hanno chiesto ai vertici aziendali informazioni ufficiali per quanto riguarda la chiusura del punto vendita. La speranza è che i dipendenti possano essere ricollocati altrove, anche se resta da capire con quali condizioni e soprattutto in quali punti vendita.
Ed è per questo motivo che Contutti viole garanzie in merito. Nel frattempo anche Carrefour si è fatta viva in questa situazione ed ha specificato che la cessione del punto vendita di Romanina è prevista per la fine di dicembre e che non ci saranno problemi per i dipendenti che verranno ricollocati altrove.
