Dopo l’abbandono della panchina prima del fischio finale, nel match contro il Tottenham, arriva la decisione del manager olandese
Il confronto tra Cristiano Ronaldo ed Erik Ten Hag è avvenuto nel pomeriggio, all’interno del centro sportivo del Manchester United e ha portato a una decisione che sta scuotendo l’Inghilterra calcistica. Il club di Old Trafford, in una nota, ha fatto sapere che “Cristiano Ronaldo non farà parte della squadra per la trasferta di sabato prossimo, a Londra, contro il Chelsea”. CR7 escluso dal big match di Stamford Bridge, da una sfida che vale tanto per la classifica dello United e per la corsa alla Champions dopo l’importante successo ottenuto contro il Tottenham.
Proprio all’88’ del match contro gli Spurs, Ronaldo ha abbandonato la panchina e s’è diretto negli spogliatoi, un rapido passaggio per cambiarsi e poi ha lasciato lo stadio per tornare a casa, senza aspettare allenatore, staff e compagni. Per questo è probabile che Ronaldo verrà anche multato e in questi giorni si allenerà a parte e non con la squadra. Una decisione forte quella di Ten Hag, supportato dal club e che preannuncia una cessione che, a gennaio, appare inevitabile. Ma se la maggior parte degli opinionisti inglesi (e non) contesta il comportamento di Ronaldo, lo definisce “immaturo” e “non degno” di un campione della sua caratura, c’è anche chi se la prende con Ten Hag.
È il caso di Rio Ferdinand, l’ex centrale dello United ed ex compagno di Cristiano, si è espresso così: “È assurdo che uno come Ronaldo non giochi. Ten Hag sia chiaro, se non pensa che Cristiano sia un titolare, non dico fisso, ma quasi, nella sua squadra, allora deve rescindergli il contratto, lo deve lasciare andare”. Ronaldo aveva provato in tutti i modi a lasciare Manchester in estate, la telenovela ripartirà a gennaio, con Jorge Mendes chiamato a trovare un nuovo club a Cristiano, un club che giochi la Champions.