La Gran Bretagna è in crisi: Liz Truss avrebbe già parlato con Re Carlo ed è pronto all’annuncio alla nazione.
Sei settimane. Tanto è durato l’incarico svolto da Liz Truss alla guida della Gran Bretagna. Aveva preso il posto di Boris Johnson, ma il suo mandato da Primo Ministro è durato esattamente 45 giorni.
Gli scandali che hanno travolto la Gran Bretagna infatti non si placano e anche il suo mandato è stato contestatissimo dopo le riforme fiscali da lei proposte che hanno scatenato polemiche e sono risultate disastrose. Era stata infatti costretta a chiedere le dimissioni del suo ministro dell’Economia, Kwasi Kwarteng, e mercoledì si era dimessa anche Suella Braverman, la ministra dell’Interno. Una débacle totale la sua, segnata dal fallimento sul piano fiscale, respinto dai mercati. Liz Truss è stata il quindicesimo e ultimo primo ministro sotto il regno di Elisabetta II, e il primo nel regno di Carlo III. Dopo soli 45 giorni però lascia l’incarico. Aveva incassato le dichiarazioni di 17 deputati conservatori britannici che hanno chiesto pubblicamente le sue dimissioni, e dopo una sfiducia chiara ha iniziato il suo discorso.
“Non posso rispettare il mandato per il quale sono stata eletta dal Partito Conservatore, ho già parlato con il Re”, ha dichiarato Liz Truss, dimettendosi di fatto dal ruolo di Primo Ministro. In Gran Bretagna è quindi caos totale, e il suo successore avrà il compito di mettere rapidamente mano alla riforma fiscale per evitare ulteriori problemi. Intanto dopo l’annuncio ufficiale scatterà al corsa al suo successore. Non è ancora chiaro chi sarà e non ci sono certezze ma i tabloid britannici riprendono le notizie che filtrano in queste ore. Entro una settimana il nome dovrebbe essere ufficiale, e i Tory, spaccati in queste ultime settimane potrebbero scegliere tra l’ex cancelliere Rishi Sunak e Penny Mordaunt.