Il Pnrr continua a far parlare e soprattutto nelle ultime settimane si sta creando un vero e proprio caos nei Comuni. Ecco cosa sta succedendo.
Il Pnrr rappresenta una grande opportunità per l’Italia, ma la sua gestione resta un punto molto critico. E, come riportato da Libero, nelle ultime settimane si sta creando un vero e proprio caos con i Comuni.
In particolare, Il Post ha fatto notare come i Comuni più piccoli, quelli con meno di 5mila abitanti, possono riuscire ad ottenere quasi 80mila euro solo rifacendo il sito e con l’aggiunta di quattro servizi. Tutto naturalmente grazie al meccanismo dei voucher.
Si tratta di un qualcosa sicuramente di insolito e particolare visto che, stando ai bandi del Pnrr, ai Comuni che raggiungono 20mila abitanti spetterebbero più di 51mila euro per rifare il sito. Alle cittadine con una popolazione superiore ai 250mila residenti viene concesso oltre mezzo milione e 77mila per ognuno dei quattro servizi. Una cifra che si aggirerebbe intorno agli 800mila euro.
Libero, il Pnrr è sempre più nel caos: 800mila euro per un sito uno sproposito
Nel pezzo Libero ha sottolineato che “800mila euro per un sito internet sono davvero molti. E’ vero che vanno garantiti i livelli di sicurezza ed altre cose, ma si tratta di una cifra che in bilancio alcune amministrazioni non hanno mai visto“.
Una vicenda che sicuramente sta facendo molto discutere e presto potrebbe arrivare sul tavolo del nuovo governo. E solo nelle prossime settimane capiremo se ci sarà un cambio di passo su questo tema.
