Un uomo di 46 anni, accanito tifoso del Bari, doveva laurearsi, ma la proclamazione corrispondeva alla trasferta di Parma
Si laurea in autogrill, per non perdersi la trasferta della sua squadra del cuore. È la folle storia di Massimo, tifoso del Bari, residente a Roma, dove ha fondato il club dedicato ai biancorossi, “La Bari Capitale”. 46 anni, Massimo Vitti si doveva laureare in Economia Aziendale, ma il giorno della proclamazione combaciava con quello della sfida tra Parma e Bari in Coppa Italia. A cosa dare priorità? Alla discussione di laurea o alla partita dei Galletti?
Massimo non ha avuto alcun dubbio e con gli amici di sempre si è messo in viaggio da Roma verso Parma per seguire il Bari e non far mancare il suo supporto al grande amore di una vita. La discussione della tesi di laurea era prevista per le ore 15, così Massimo e i suoi amici si sono fermati presso l’autogrill di Cantagallo, sull’A1, poco prima di Bologna. Lì, tra lo stupore generale degli avventori dell’area di servizio, Massimo ha preso lo smartphone, si è collegato a una nota piattaforma che offre la possibilità di effettuare riunioni a distanza e ha discusso la tesi da remoto, essendo infine proclamato dottore in Economia Aziendale con la votazione di 82 su 110.
Giusto il tempo di stappare lo spumante, fare un brindisi con gli amici e compagni di tifo e poi subito in macchina per raggiungere Parma e accomodarsi nel settore ospiti del Tardini. Il Bari ha perso (1-0) contro i ducali ed è stato eliminato dalla Coppa Italia, ma il risultato negativo non ha scalfito la gioia di Massimo che per il Bari prova un amore smisurato, tanto da aver chiamato suo figlio Igor, come Protti, suo grande idolo di gioventù: “Il risultato conta niente è il motto del nostro gruppo, e questo motto vale oggi più di sempre”. Con una laurea in più.