L’elezione di Giorgia Meloni come presidente del Consiglio ha permesso all’Italia di sfatare un vero tabù. Ecco quale.
Giorgia Meloni nella storia italiana. La presidente di FdI è la prima donna ad entrare a Palazzo Chigi e consente al nostro Paese di sfatare un tabù. Roma, infatti, era rimasta tra nove Stati Ue a non avere mai avuto alla guida una donna.
Inoltre, la leader di Fratelli d’Italia entra di diritto sul podio dei presidenti di Consiglio più giovani. In testa resta saldamenti Renzi che è entrato a Palazzo Chigi all’età di 39 anni. Subito dopo c’è Giovanni Goria (43 anni) ed ora Giorgia Meloni che per qualche mese, precisamente uno, ha scalzato dalla terza posizione Amintore Fanfani.
Una giornata storica per il nostro Paese. Finalmente a Palazzo Chigi il soffitto di cristallo è rotto ed ora Giorgia Meloni può dire di avere scritto definitivamente una pagina di storia importante nel nostro Paese.
Nata a Roma nel 1977 e cresciuta nel quartiere della Garbatella, Giorgia Meloni ha iniziato il suo impegno politico nel 1992 quando ha aderito al Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale. Quattro anni dopo il ruolo di responsabile nazionale di Azione Studentesca.
Nel 1998 il suo primo vero incarico politico con l’elezione a consigliere della Provincia di Roma per Alleanza Nazionale. Lo sbarco in Parlamento nel 2006 e nello stesso anno ha ricoperto la carica di vicepresidente della Camera. Passa un biennio e per lei è arrivato l’incarico di ministro della Gioventù con Berlusconi premier.
Nel 2012 la decisione di lasciare il Popolo delle Libertà e fondare Fratelli d’Italia. Un partito che nel giro di dieci anni è diventato il primo nel nostro Paese e soprattutto le ha consentito di vincere le elezioni del 25 settembre.
E quasi un mese dopo, il 21 ottobre, Giorgia Meloni ha scritto una pagina di storia italiana diventando la prima premier donna. Un tabù sfatato e che durava da troppo tempo.