Un uomo di 43 anni è stato ucciso nella tarda serata di ieri a Palagonia, in provincia di Catania. C’è un fermo.
Possibile svolta nelle indagini sull’omicidio del 43enne a Palagonia, in provincia di Catania. Come riportato da Lapresse, i carabinieri hanno arrestato il nipote della vittima e attualmente il ragazzo di 24 anni si trova in carcere.
Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite e gli inquirenti sono al lavoro per capire meglio il perché di questo omicidio. I punti da chiarire sono ancora diversi e quindi nelle prossime ore ci potrebbero essere delle importanti novità.
Gli investigatori starebbero valutando anche una possibilità di un coinvolgimento di terze persone, ma si tratta di una ipotesi che per il momento non trova delle conferme. Un omicidio che ha sicuramente scosso l’intero centro siciliano e presto sono attese delle importanti novità.
La ricostruzione
La ricostruzione di questo omicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, nella serata di ieri c’è stato un litigio tra zio e nipote, con il primo che avrebbe estratto una pistola per puntarla verso il giovane. Quest’ultimo, nel tentativo di difendersi, avrebbe strappato l’arma dalle mani dello zio ed esploso due colpi che sono stati fatali per l’uomo.
Sul posto sono arrivati subito i carabinieri e i soccorsi, ma per il 43enne non c’era più niente da fare. Il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso dell’uomo. Gli inquirenti hanno subito arrestato il nipote e portato in carcere dove nelle prossime ore sarà ascoltato dal magistrato.
Una vicenda che ha ancora diversi punti da chiarire e nelle prossime ore sono attese delle novità molto importanti anche per capire la dinamica di questo omicidio avvenuto nella serata del 20 ottobre in provincia di Catania.
