Royal Family, Harry ha rischiato la vita. Nonostante la generosità William e Kate non lo perdonano

Il secondo genito di Carlo non è solo il ribelle della famiglia, tempo fa infatti ha fatto un gesto importante che però non è servito a ‘conquistare’ il fratello

La vicenda risale ormai a qualche anno fa, ma è sufficiente ancora oggi per non etichettare Harry solamente come il ‘ribelle’ della Royal Family. Nonostante il suo gesto però, nel Regno Unito sono sicuri che se mai ci sarà un riavvicinamento con il resto della famiglia sarà solo formale, specialmente con William e Kate.

Harry ha rischiato la vita
Meghan ed Harry (Instagram)

Nel 2015 il secondogenito di Carlo ha rischiato la vita, ma i fatti sono stati svelati dettagliatamente solo di recente da Katie Nicholl, biografa reale e autrice del libro dedicato ad Harry.

Harry, le missioni che non sono servite a farlo ammirare a Corte

Quando è partito per l’Afghanistan in missione militare Harry ha dimostrato, ancora una volta, che il coraggio di certo non gli manca. Da sottolineare che in quell’occasione il suo ruolo a Corte lo rendeva un bersaglio prestigioso ed un pericolo per la truppa, tanto che quando fu rivelata la sua posizione da un giornalista le Forze britanniche furono costrette a rimpatriarlo. Il maggiore pericolo però lo ha vissuto quando si trovava in Botswana per sostenere una missione di salvataggio dei rinoceronti: stando infatti al racconto della Nicholl, il Principe ha rischiato di essere travolto da uno degli animali che non era stato addormentato bene.

Nonostante le buone azioni da lui commesse, Kate ed il marito non riescono a ‘vederlo di buon occhio’. Sempre secondo Katie Nicholl: “William non può perdonare Harry perché la Megxit ha gettato lui e la Middleton sulla scena mondiale prima del previsto. La decisione di Harry e Meghan ha avuto un enorme impatto su di lui, su Catherine, sulla loro giovane famiglia”. Soprattutto William non perdona al fratello il modo in cui ha scelto di farlo: “Lo ha visto come una grande mancanza di rispetto per la sua famiglia, per sua nonna, per l’istituzione”. Chissà se Carlo riuscirà mai nel tentativo di riavvicinare i figli.

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