Fabio Cannavaro ha dato le dimissioni dopo la sconfitta contro il Como, ma la società le ha respinte e ha mandato la squadra in ritiro
Dopo la sconfitta contro il Como, con un misero bottino di due punti in quattro partite, e un lungo confronto con la dirigenza negli spogliatoi, Fabio Cannavaro ha presentato le proprie dimissioni. Il presidente Oreste Vigorito le ha respinte, ma nei prossimi giorni i due si incontreranno di nuovo per decidere sul futuro.
Fabio Cannavaro, campione del mondo con la Nazionale allenata da Lippi nel 2006, dopo alcune esperienze come allenatore in Cina e in medio Oriente, ha accettato la panchina del Benevento per provare il grande salto anche in Italia.
La sconfitta contro il Como ultimo in classifica ha fatto precipitare la situazione e l’allenatore del Benevento Fabio Cannavaro, al termine dell’incontro, ha rassegnato le dimissioni nelle mani del presidente Vigorito: “Ho dato le dimissioni perché le ho considerate un atto dovuto e perché Foggia è non solo il mio direttore sportivo, ma anche un mio amico. Quindi anche per sgomberare il campo da qualsiasi imbarazzo ho preferito fare un passo indietro. Le dimissioni non sono state accettate, il presidente è stato deciso nel rifiutarle e questo devo dire mi ha fatto molto piacere”, queste le parole dell’ex capitano e Pallone d’Oro della Nazionale. La situazione si era fatta incandescente anche per via della contestazione portata avanti dai tifosi sanniti che avevano esposto uno striscione al termine della partita persa “La pazienza è finita”.
“Credo ancora in questo Benevento e nei giocatori e non mi piace cercare alibi. Devo lavorare su quello che ho a disposizione”, aveva concluso così la conferenza stampa post partita Cannavaro. In seguito c’è stato un lungo confronto con la squadra e la società. Cannavaro aveva preso la sua decisione, però il presidente Vigorito ha respinto le dimissioni. Nei prossimi giorni, l’ex difensore della nazionale e la dirigenza del Benevento si incontreranno per un nuovo confronto. Intanto, la squadra andrà in ritiro.