Il nuovo ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ai nostri microfoni non ha commentato la nomina, ma ha voluto ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini.
Nessuna dichiarazione, ma un ringraziamento a tutte le persone che gli sono state accanto in queste ultime ore dopo la nomina a ministro della Cultura. Gennaro Sangiuliano, intercettato dalla nostra redazione poco prima del giuramento, ha preferito non commentare la nuova avventura, ma ha lasciato un pensiero a tutti quelli che sono stati al suo fianco: “Grazie a tutti per l’affetto“.
Per il giornalista e direttore del TG2 si tratta del primo vero incarico politico e prende il posto di Dario Franceschini. Nelle prossime ore si insedierà ufficialmente al dicastero della Cultura ed inizierà il suo lavoro.
Nato a Napoli il 6 giugno 1962, Gennaro Sangiuliano è uno dei giornalisti più conosciuti e apprezzati in Italia. Le sue prime esperienze sono arrivate in alcuni media locali. La svolta della sua carriera c’è stata sicuramente negli anni ’90 quando ha iniziato le collaborazioni con L’Indipendente e Roma.
Una lunga esperienza nel mondo del giornalista che l’ha portato a scrivere anche per quotidiani di calibro nazionale come Libero, quotidiano che lo ha visto anche vicedirettore, L’Espresso, Il Sole 24 Ore e Il Giornale. Negli ultimi anni è sbarcato in Rai prima come numero 2 del TG1 (dal 2009 al 2018) e poi come direttore del TG2 (dal 2018 al 2022).
Quest’ultima esperienza è stata interrotta il 22 ottobre 2022 quando il giornalista napoletano ha firmato il decreto e giurato come nuovo ministro della Cultura. Una nuova avventura che lo stesso Sangiuliano, contattato dai nostri microfoni a poche ore dalla nomina, ha preferito non commentare, ma l’ex direttore del TG2 ci ha tenuto a ringraziare tutte le persone che in questi giorni gli sono state vicine.