Con l’arrivo di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi cambia anche il lessico dell’esecutivo. Ecco tutte le novità.
L’arrivo di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi cambia molte cose e tra queste c’è anche il lessico dell’esecutivo. La nuova premier ha deciso di dare dei nomi nuovi a molti ministeri avvicinandoli molto alle parole tipiche dell’universo del Centrodestra.
E’ il caso per esempio della Pubblica Istruzione che nei prossimi giorni, si attende solo il decreto ministeriale, si chiamerà Istruzione e merito. O ancora delle Politiche Agricole pronto a diventare Agricoltura e sovranità alimentare.
Addio ai ministeri dell’Innovazione e della Transizione digitale e per la prima volta in Italia si avrà un ministero della Famiglia e delle Pari Opportunità con una delega alla Natalità. A concludere questo lungo cambiamento c’è il dicastero dello Sport che avrà come parola chiave anche Giovani e quello degli Affari Europei che comprenderà la coesione. Non possiamo dimenticare, infine, la parola mare che viene associata al ministero del Sud.
Come riportato da TgCom24, Giorgia Meloni ha deciso di dare questi ministeri ai suoi fedelissimi. E’ il caso dell’Agricoltura che è stato affidato a Francesco Lollobrigida. Un altro personaggio importante di FdI è sicuramente Nello Musumeci che è stato nominato ministro del Sud.
A Raffaele Fitto, altro uomo chiave di Giorgia Meloni, è stato affidato il ministero degli Affari Europei. Adolfo Urso e Eugenia Maria Roccella, entrambi esponenti di FdI, guideranno la Famiglia e lo Sviluppo Economico. Sarà Andrea Abodi, invece, a prendersi l’incarico di gestire il ministero dello Sport e dei Giovani.
A chiudere la carrellata dei dicasteri che cambieranno ufficialmente nome nelle prossime settimane c’è quello dell’Istruzione. In questo caso la premier si è deciso di affidarsi ad un uomo della Lega come Giuseppe Valditara, che fino ad oggi è stato docente di Diritto Romano alle università di Torino e Roma.