Negli ultimi anni molti sono stati costretti a reinventarsi. Anche le aziende hanno creato dei nuovi lavori: ecco i più particolari
Trovare un lavoro, soprattutto di questi tempi, è una grande impresa. Durante la pandemia si sono registrate troppe perdite del posto di lavoro e tante persone costrette a fare dei veri e propri miracoli pur di continuare a portare a casa uno stipendio. Tra cassa integrazione, licenziamenti, smart working e riduzione delle ore, molte persone in tutto il mondo hanno subito limitazioni.
Alcuni hanno alzato bandiera bianca, altri hanno cercato di reinventarsi, trovando degli impieghi completamente nuovi. Anche le aziende sono state chiamate a ripartire da zero e a cercare nuove forme di impiego per i loro dipendenti. E allora, insieme ai mestieri tradizionali, ne sono nati degli altri, partoriti come rimedio temporaneo alla disoccupazione. Da adesso in poi insieme ai lavori più conosciuti (impiegati, avvocato, medico, ingegnere, giornalista) ne sono nati altri: alcuni inimmaginabili fino a qualche anno fa, ma con i quali saremo chiamati a fare i conti nel futuro prossimo.
Ma quali sono i lavori più originali creati nell’ultimo periodo? La multinazionale Mondelez Group ha inventato un lavoro ambito da molti. Il di tutti i bambini…e non solo: l’assaggiatore di cioccolato. Una figura ricercata anche dalla Ferrero. Per poterlo fare basta rispondere a determinati requisiti: avere la capacità di lavorare in un team, parlare la lingua inglese e, soprattutto adorare i dolci. Altro mestiere legato al cibo è il Food Stylist, lo stilista del cibo, che sa come valorizzare ogni piatto e renderlo… appetitoso anche davanti a un obiettivo fotografico.
Un impiego molto apprezzato? il Netflix Tagger: si tratta di persone stipendiate per vedere le serie tv e i film e raccogliere i dati che serviranno ai telespettatori per capire se la fiction sarà gradita. Altri mestieri particolari e che non richiedono troppo impegno? Il codista: una persona che stia in fila alla posta o al supermercato al posto nostro; o addirittura l’Amica in prestito, che organizzi l’addio al nubilato, scriva discorsi, gestisca l’organizzazione di un matrimonio.