Luigi Di Maio ha chiarito le sue intenzioni: arriva la decisione dopo un turno elettorale che non lo aveva affatto premiato.
La decisione era nell’aria, per certi versi anche naturale dopo la débacle elettorale. Luigi Di Maio l’ha ufficializzata solo ieri sera, proprio nel giorno del passaggio di consegne con Antonio Tajani.
L’ormai ex Ministro degli esteri, fra i membri più influenti del Movimento 5 Stelle e poi leader di Impegno Civico, si è dimesso dal ruolo di segretario nazionale. lo ha riferito ieri in tarda serata l’agenzia AdnKronos, sottolineando che la scelta dell’ex ministro degli Esteri sarebbe già stata comunicata al direttivo del partito. La decisione è un chiaro riflesso del turno elettorale in cui Impegno Civico si era fermato solo allo 0,6% di preferenze, ben sotto la soglia di sbarramento.
Di Maio si dimette da segretario di Impegno Civico
“Non c’è alcuna scusa da accampare. Abbiamo perso”. Con queste parole Luigi Di Maio sottolineò il tracollo di Impegno Civico alle elezioni del 25 settembre. La scelta di lasciare il Movimento 5 Stelle e di abbracciare una nuova idea di politica non è stata premiata per l’ex ministro degli Esteri, che intanto ha effettuato il passaggio di consegne con Antonio Tajani, scelto dalla Premier Giorgia Meloni. Dopo la batosta elettorale Di Maio era sparito dai social e non aveva rilasciato ulteriori dichiarazioni. A distanza di un mese arriva quindi la comunicazione al direttivo del partito che incassa la decisione di Di Maio.