L’investitrice del 18enne morto a Roma ha deciso di raccontare la sua versione agli inquirenti. Ecco il suo racconto.
Ha deciso di raccontare la sua versione. Chiara Silvestri, la ragazza alla guida dell’auto che ha ucciso Francesco Valdiserri, ha cercato agli inquirenti di spiegare meglio quanto successo quella sera.
Come scritto da Il Messaggero, la 23enne attualmente è ancora sotto shock e agli inquirenti ha detto di sentirsi in colpa per quanto successo. La ragazza in questo interrogatorio ha ammesso di avere bevuto, ma non ha chiarito il motivo per cui ha perso il controllo dell’auto. Inoltre ha smentito l’ipotesi di essere al telefono al momento dell’incidente. Su questo, però, li investigatori aspettano la perizia sul suo smartphone per avere delle certezze.
A provare a capire meglio la dinamica potrebbero essere utili le dichiarazioni della persona che si trovava in macchina con la 23enne. Molto probabilmente sarà ascoltato già domani e la sua versione potrebbe essere quella utile a ricostruire l’incidente.
In queste ultime ore sono state riportate anche le prime parole dell’amico di Francesco Valdiserri, che si trovava con lui al momento dell’incidente. Niccolò ha ammesso di aver sentito semplicemente una sgommata e che il 18enne non si è accorto di nulla.
Naturalmente le indagini proseguono e nelle prossime ore ci potrebbero essere delle importanti novità. La 23enne, che ha dichiarato di avere solo bevuto e non fumato quella sera, resta ai domiciliari in attesa di ricostruire meglio la vicenda.
Sono tanti gli aspetti da chiarire e tra questi c’è anche quello della velocità. Molto probabilmente andava oltre i 70 km/h e quindi oltre il limite consentito. In caso di conferma potrebbe essere una ulteriore aggravante durante il processo. Ma per avere una certezza si attende la conclusione cinematica.