La dieta mediterranea è uno stile alimentare che permette all’organismo di mangiare in modo vario, rispettando le proprietà organolettiche necessarie
La paternità della dieta mediterranea è attribuibile al dott. Lorenzo Piroddi, medico nutrizionista che nel 1939 elaborò una prima versione della dieta mediterranea limitando il consumo di grassi animali e privilegiando i vegetali sulla base di un’ipotetica correlazione tra abitudini alimentari e insorgenza delle malattie del ricambio.
Il nostro fabbisogno energetico varia in base al metabolismo basale, cioè il consumo di energia del nostro corpo a riposo, a ciò che mangiamo, all’età e all’attività fisica quotidiana che facciamo fare al nostro fisico. E’ fondamentale che l’energia che ci viene fornita da ciò che mangiamo derivi da una dieta bilanciata.
La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato agli stili alimentari tradizionali dei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Soprattutto per noi italiani la dieta mediterranea è uno stile di vita più che un semplice elenco di alimenti. Certi che quella piramide alimentare che abbiamo imparato a conoscere fin sui banchi di scuola spiega perfettamente la diversificazione e la varietà di quello che raccomanda di mangiare. Alla base di questa piramide alimentare ci sono tante verdure, un po’ di frutta e cereali, meglio se integrali. Salendo, troviamo il latte e i derivati a basso contenuto di grassi come lo yogurt, contemplati nei classici vasetti da 125ml. L’olio extravergine di oliva da consumare rigorosamente a crudo senza esagerare, assieme a tutta la varietà di ingredienti come aglio, cipolla, spezie ed erbe aromatiche.
Molteplici sono stati gli studi portati avanti in questi anni tendenti a evidenziare le potenzialità della dieta mediterranea, un elisir di lunga vita vero e proprio. Una dieta a base di cereali , frutta , verdura di stagione, legumi, pesce, olio di oliva e in minor quantità proteine animali, come formaggi, carne e uova riduce l’incidenza di malattie cardiovascolari, tumori, alzheimer ed altre patologie gravi e grazie all’elevato consumo di grassi insaturi, fibre, vitamine e omega 3 ha un importante potere antinfiammatorio e antiossidante. Chi segue una dieta mediterranea riesce a mantenere un cervello più in forma con l’avanzare dell’età, più memoria e automaticamente migliore capacità di ragionamento. Osservando la piramide più si sale verso il vertice e più troviamo alimenti da consumare con sempre maggiore moderazione fino ad arrivare al vertice dove infatti troviamo le carni rosse e i dolci. Insomma, è assolutamente consigliato seguire il più possibile il modo di scegliere, giorno dopo giorno, i cibi da mangiare della piramide alimentare, e i benefici per il nostro organismo saranno enormi.