Allarme nelle farmacie per quanto riguarda le medicine scomparse. A quanto pare non c’è solamente la carenza di quelle pediatriche, ma di molte altre ancora
A lanciare l’allarme ci ha pensato direttamente il dirigente dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), Domenico Di Giorgio. Il numero delle carenze di farmaci sta aumentando sempre di più. I numeri parlano fin troppo chiaro. Basti pensare che tra il giugno dello scorso anno ed adesso siamo arrivati tra i 2500 ed i 3mila. A quanto pare, però, tutto questo ha più che una spiegazione. Anzi, forse anche più di una che lo stesso esperto in materia ha saputo dare una risposta.
In primis riguarda l’aumento dei costi di produzione e dei principi attivi e quello del materiale per il confezionamento. Bisogna tornare indietro di due anni e mezzo fa, ovvero con l’arrivo della pandemia da Covid. Un problema che, ancora adesso, è attualmente presente. Quali farmaci sono in particolare? Antipertensivi, diuretici, neurolettici, antidepressivi e perfino antiepilettici. A riportare il tutto è stato il quotidiano ‘La Repubblica‘.
Carenza di medicine nelle farmacie: quali mancano?
Uno dei più grossisti della Campania come Crescenzo Cinquegrana, appartenente a ‘Gaucci spa’, ha lanciato l’allarme. Non solo quelli citati in precedenza, mancano anche farmaci pediatrici. Basti pensare che meno di una settimana fa si è arrivati addirittura a 2.089 prodotti in meno. Anche se, nella maggior parte dei casi, si può acquistare un generico senza alcun tipo di problema.
Sono mancati: Zoloft (antidepressivo), Bisolvon (antitosse), Tachipirina sciroppo. Per quanto riguarda l’ibruprofene pare che c’è mancanza di quello sia da 600 che da 800. Problemi anche per il ‘Nurofen‘ bambini. I dosaggi che non si trovano sono quelli rimborsati.