Roma, un altro autista dell’Atac si rende protagonista di un nuovo episodio che non ha nulla a che fare con il suo lavoro. La decisione da parte dell’azienda nei suoi confronti è inevitabile
Poche settimane fa era stato il turno di un suo collega che, mentre guidava, era “impegnato” e allo stesso tempo concentrato nel vedere la partita della sua squadra del cuore. La Lazio affrontò i danesi del Midtjylland. In quella occasione le cose non andarono bene per i biancocelesti che persero ben 5-1. Ad ogni gol subito i passeggeri riferivano che l’autista effettuava delle frenate brusche che potevano provocare un bel po’ di problemi.
A distanza di poco ne arriva un’altra. Questa volta, però, non è un incontro di calcio ma un qualcosa di più impegnativo: quello di guardare un film sul proprio telefonino. Ovviamente mentre era alla guida, ci mancherebbe altro. Si tratta del bus ’32’ nel cuore di Prati, lungo viale Angelico. Protagonista (in negativo) sempre un dipendente dell’Atac. Inutile ribadire che i filmati in cui l’autista guarda il film stanno circolando in rete su tutti i social network.
Aveva escogitato anche un grande piano, anche se lo stesso è stato “neutralizzato” dai passeggeri che si sono subito resi conto che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Aveva tappezzato la cabina guida con fogli di carta. Il suo “errore” (mica solo quello) era di aver lasciato uno spiraglio. Tanto è bastato per incastrarlo e riprenderlo. Il tutto è accaduto poco dopo le ore 06:00 di questa mattina. Si può notare che fuori e buio ed il conducente fa entrambe le cose.
Il tutto è stato ripreso nei pressi della fermata di piazza ‘Giovine Italia‘, a pochi passi appunto da viale Mazzini. Una vicenda che non poteva assolutamente passare inosservata da parte della stessa società che ha iniziato a prendere i primi provvedimenti: a quanto pare l’autista è stato già sospeso dal servizio e dalla paga. “Si è trattato di un comportamento inqualificabile“. Questo è quello che fa sapere l’Atac.