Nervosimo durante la gara ma soprattutto al novantesimo dove alcuni calciatori si sono scontrati tra loro, ma un romanista rischia davvero tanto
La Roma perde in casa 0-1 contro il Napoli la secondo sconfitta casalinga dopo qulla subìta con l’Atalanta e si allontana dalla vetta. Dopo quella con i bergamaschi, anche quella con la squadra di Spalletti sembra immeritata almeno per quel che si è visto sul terreno di gioco. Gli animi però si sono un po’ accesi, verso il finale di gara e soprattutto dopo il fischio di Irrati.
I giallorossi tengono in difesa fino al minuto 80, quando Smalling si fa sfuggire Osimhen, che da posizione defilata riesce a trovare il gol. Il nigeriano non perdona, soprattutto quando ha un’occasione. Prende e la sfrutta come un killer spietato. E così è andata. Una partita non bellissima che si è accesa nel finale appena l’arbitro ha fischiato la fine.
Una rissa nel finale e un romanista espulso, ma a rischiare è Karsdorp
Al fischio finale parte una rissa tra giocatori, membri degli staff tecnici delle due panchine e l’arbitro Irrati. Il terzino giallorosso Karsdorp, inquadrato dalle telecamere di Dazn e con la borsa del ghiaccio sul ginocchio, discute animatamente proprio con il direttore di gara e lo spinge.
L’arbitro Irrati nel frangente estrae il cartellino rosso a Stefano Rapetti (preparatore atletico della Roma). Poi c’è anche l’attaccante azzurro Politano che litiga con José Mourinho e il suo vice Salvatore Foti. Lo Special One in conferenza stampa ha fatto chiarezza sulla rissa a fine partita. “Nel finale espulso Karsdorp? No, è stato espulso il preparatore atletico. Ma Lozano ha aggredito uno dei miei“. Ed è per questo che è scoppiata la rissa che Irrati ha cercato di sedare, ma il difensore romanista era troppo nervoso.
KARSDORP VS IRRATI pic.twitter.com/gZd10UbLiF
— I Gigi 78 I (@Vicidominus) October 23, 2022