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Economia

Bollette, bonus e proroghe scadenze: i dossier sul tavolo del ministro Giorgetti

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Francesco Spagnolo

Il ministro Giorgetti si è ormai insediato al Ministero dell’Economia. E sul suo tavolo ci sono diversi dossier.

Il ministro Giorgetti da poche ore si è ufficialmente insediato in via XX Settembre e sul suo tavolo ci sono già diversi dossier urgenti. Sicuramente il principale è il caro bollette e la necessità di intervenire il prima possibile per aiutare le famiglie e le imprese.

Sono diversi i dossier sul tavolo del ministro Giorgetti © Ansa

Come riportato dall’Adnkronos, il nuovo ministro dell’Economia potrebbe proporre al premier Meloni l’ennesimo decreto aiuti con la possibilità di inserire all’interno le proroghe fino a dicembre e le misure più urgenti. Tutti gli altri interventi andranno, invece, nella legge di bilancio, che sarà discussa già nei prossimi giorni.

I dossier più importanti sul tavolo di Giorgetti

Ecco i dossier più importanti che dovranno essere affrontati da Giorgetti © Ansa

Come detto, sono diversi i dossier importanti e il ministro Giorgetti starebbe ragionando su un maxi decreto aiuti. Un provvedimento che, almeno stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe contenere delle misure in sostegno delle famiglie e imprese (come il rafforzamento del bonus sociale ndr) e le proroghe di tutti i provvedimenti in scadenza (benzina, credito d’imposte per le aziende) entro la fine dell’anno.

Subito dopo all’interno della maggioranza si aprirà la discussione sulla legge di bilancio. Possibile una nuova stagione delle rottamazione, ma anche un intervento sulle pensioni per superare definitivamente la riforma Fornero.

Il ministro Giorgetti si è già messo al lavoro con il suo staff e il discorso sulla manovra entrerà nel vivo nel giro di qualche giorno. Ricordiamo che la Nota di variazione del Def deve essere inviata a Bruxelles entro il 30 novembre e dopo un mese la legge di bilancio completa.

Una corsa contro il tempo che costringe il governo Meloni, come ammesso dallo stesso premier, a non fermarsi.

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Francesco Spagnolo