Usura e spaccio, scattano gli arresti: tra questi anche un carabiniere

Usura, spaccio e non solo: scattano gli arresti in città. Tra coloro che sono finiti in manette anche un carabiniere

Usura e spaccio, tra gli arrestati anche un carabiniere
Carabinieri (Ansa Foto)

Ci troviamo a Napoli dove undici persone sono finite in manette per accuse molto gravi. Si parla di usura, detenzione spaccio di sostanze stupefacenti, oltre a detenzione illegali di armi comuni da sparo. Il tutto per cercare di favorire il clan di camorra delle famiglie Baratto-Volpe. A dare il via libera agli arresti ci ha pensato direttamente la Direzione Distrettuale Antimafia.

Come riportato in precedenza tra gli arrestati c’è anche un una persona che appartiene all’Arma dei Carabinieri. Quest’ultimo avrebbe commesso il delitto di “corruzione per il compimento di un atto contrario ai doveri d’ufficio“. Non è finita qui visto che nel corso delle indagini sono emersi nove casi di usura commessi ad attività imprenditoriali, con tasse che variavano tra il 25 ed il 40%.

Napoli, usura e spaccio: in manette 11 persone

Usura e spaccio, tra gli arrestati anche un carabiniere
Carabinieri (Ansa Foto)

Tra le persone vittime figura anche un ex calciatore del Napoli degli anni ’80 che ha vinto lo scudetto, ovvero Giuseppe Bruscolotti. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare che è stata disposta in sede di indagini preliminari.

Queste le persone che sono finite in manette: Mario Baratto, Giuseppe Bucolo, Umberto Graziano, Michele Scarca. Gennaro Scala, Gaetano Staiano, Patrizio Straiano, Vittoria Trapanese, Alessandro Volpe, Angelo Volpe e Gennaro Volpe.

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