Caos totale dopo le parole di Kanye West: nel mirino anche gli sponsor del noto rapper che incassa pesanti perdite.
Una bufera di quelle pesanti, destinate a lasciare il segno. Nel mirino, negli Usa, finisce il famosissimo rapper Kanye West, da anni fra gli esponenti più autorevoli della scena rap in tutto il mondo.
Gli attivisti di tutto il mondo hanno infatti aspramente criticato quella maglia sfoggiata alle sfilate di Parigi con il messaggio “White lives matter”,che ha fatto il giro del web ed ha lasciato i fan a bocca aperta. Ye, ora si fa chiamare così l’artista, ha inoltre spesso postato commenti social bollati come “antisemiti”, e Instagram e Twitter da tempo lo mettono nel mirino per le sue frasi. C’è poi una dichiarazione che ha scatenano la tempesta. Kanye West in un podcast ha infatti asserito che la morte di George Floyd, che ha poi scatenato polemiche feroci, attacchi alla polizia, e un movimento con uno slogan globale, sarebbe avvenuta a causa di una overdose di Fentanyl, potente psicofarmaco, e non a causa delle conseguenze di un tragico e violento arresto a Minneapolis. L’ex marito di Kim Kardashian ha quindi incassato decisioni pesanti da uno sponsor, ma anche in altro sarebbe pronto a scaricarlo.
Una nota durissima, poi la rimozione delle foto da ogni organo ufficiale. Kanye West non è più sponsor Balenciaga, ma non è solo il famosissimo marchio a “svestirlo”. Sui social infatti la bufera è esplosa in maniera feroce contro il rapper, e in molti chiedono a tutti i partner dell’artista di tagliare i contratti e di eliminarlo dalle figure che compaiono come testimonial.
Anche Adidas, che ha legato il nome del brand a Ye (così si fa chiamare ora), è stata invitata a rivedere l’accordo chiudendo i conti con un cantante che ripetutamente si lascia andare ad uscite che alimentano i dubbi sulle sue posizioni. Il noto marchio non ha ancora effettuato comunicazioni ufficiali ma tutto lascia pensare che sarà seguita le linea di Balenciaga, decisa ad intervenire immediatamente.