Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica, in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Meloni ha già dimostrato di saper sconfiggere gli uomini”.
La nuova stagione del Pd non inizia nel migliore dei modi. Dopo la sconfitta alle ultime elezioni, Letta ha spinto per un cambio di passo e per un partito più unito, ma le prime tensioni tra la Boldrini e alcuni esponenti dem sembrano confermare che alla fine all’interno del Nazareno non ci sono state particolari variazioni rispetto ai mesi precedenti. La nostra redazione ha contattato Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica, per cercare di fare un po’ il punto della situazione in casa del Partito Democratico.
“Nel Pd attualmente non vedo nessuna idea nuova e questo non consente di superare tutte le divisioni all’interno dei dem – ha detto Pasquino – ho sentito Letta si è messo a criticare il semipresidenzialismo, una cosa molto marginale nel discorso del premier Meloni. Secondo me potevano essere fatte altre critiche“.
Il professore emerito di Scienza Politica ha commentato anche il botta e risposta tra Meloni e Serracchiani: “Anche qui in casa dem hanno sbagliato. La Serracchiani poteva scegliere un modo diverso per attaccare Giorgia Meloni. Il premier ha già dimostrato di essere in grado di sconfiggere gli uomini“.
Gianfranco Pasquino si è soffermato anche sulle tensioni che ci sono tra le opposizioni: “Diciamo che in questo caso non è colpa del Pd. Sono gli altri partiti che non vogliono unirsi con i dem nella speranza di riuscire a strappare altri voti al Partito Democratico. Secondo me sbagliano e questo li porterà a fare una brutta opposizione“.
E sul futuro dei dem il professore non ha dubbi: “Nei prossimi mesi dovranno cambiare molte cose. Non basta sostituire solo il segretario. Molti esponenti si sono autocandidati per guidare il partito, ma ancora non ho capito i loro programmi. Se non si parla del futuro del partito, difficilmente cambierà passo”.