Iran, giunta la notizia della morte di un uomo che deteneva un particolare “record”. Anche se lo stesso non era per nulla invidiabile visto che si tratta di un qualcosa di davvero disgustoso
Probabilmente qualcuno di voi ha già capito di chi stiamo parlando e soprattutto a cosa ci stiamo riferendo. Negli ultimi giorni è giunta la notizia, direttamente dall’Iran, della morte di un uomo diventato famoso in rete per una sua particolarità. Come riportato in precedenza, però, non ci sarebbe per nulla da andarne fiero. Anche se, a quanto pare, facendo in questo modo è riuscito a campare per la bellezza di 94 anni.
Se vi dicessimo questo nome, Amou Haji, sapete anche di chi e cosa stiamo parlando? Un “record” il suo che è stato raccontato da più televisioni del suo paese ma anche estere. In molti lo hanno intervistato e soprattutto fotografato per via delle sue “gesta” che non potevano assolutamente passare inosservate. La brutta notizia, però, è che il suo cuore ha smesso di battere per sempre.
Iran, morto Amou Haji: era l’uomo più sporco del mondo
Amou era considerato l’uomo più sporco del mondo e di lavarsi non ne voleva proprio sapere. Pensate che non si faceva una doccia da ben 50 anni. Sì, avete letto proprio bene. Un dato impressionante che solamente a pensarci fa venire il freddo addosso. Ad annunciare la sua scomparsa è stata l’agenzia di stampa iraniana ‘Irna‘. A quanto pare l’uomo è deceduto nella giornata di domenica nel villaggio di Dejgah, nella provincia meridionale di Fars.
A quanto pare, per la prima volta, qualche mese fa gli abitanti del posto lo avevano convinto nel farlo lavare tanto da portarlo in un bagno. E ci erano riusciti Secondo quanto riporta lo stesso giornale pare che era celibe, per nutrirsi mangiava carne di animali morti per strada. Come passatempo fumava una pipa piena di escrementi di bestie. Insomma, non un bel modo per vivere il resto della vita. Anche se è arrivato a 94 anni facendo tutto questo. Quasi dieci anni fa fu realizzato un documentario in suo onore intitolato: “La strana vita di Amou Haji“.