Può un Apple Watch salvarti la vita e avvisarti che qualcosa non sta andando per il verso giusto? A quanto pare sì: la storia che vede come protagonista una 12enne fa venire i brividi
Una storia che va venire davvero la pelle d’oca. Protagonista, come riportato in precedenza, una ragazzina di 12 anni. Si chiama Imani Miles ed insieme alla madre Jessica Kitchen acquistano l’Apple Watch tanto desiderato dalla figlia. Mai e poi mai, però, avrebbero pensato che questo orologio avrebbe salvato la vita della piccola.
Ed è successo realmente così visto che solamente in questo modo la minorenne ha scoperto di avere un cancro. Tanto è vero che l’orologio le ha mandato più segnali per farle capire che c’era qualcosa di strano. Come? Inviando notifiche per quanto riguarda la sua frequenza cardiaca. Diventata anomala con il passare del tempo.
Tanto è vero che la madre ha rivelato che l’orologio si stava comportando in maniera del tutto strana. Una cosa del genere non era mai successo prima visto che continuava a suonare. Fino a quando la madre non ha deciso di portare la figlia in ospedale per ulteriori controlli. Imani si è recata al nosocomio per sottoporsi ad un intervento chirurgico per curare l’appendicite, ma non è finita qui visto che ha scoperto ben altro.
Scopre tumore grazie all’Apple Watch
எந்தளவுக்கு இது உயிர்களைகாக்க உதவி இருக்கிறது என்று. அடுத்து இந்த சம்பவத்திற்கு வருவோம் Imani Miles என்ற வெறும் 12 வயதே ஆன ஒரு பெண் அவங்களோட கைகளில் எல்லாரையும் போல Watch அணிந்து இருக்காங்க ஒரு சில நாட்களில அந்த Watchல் உள்ள Heart Rate Monitoring System தொடர்ந்து அவங்களோட இதய pic.twitter.com/Fk5IeKJ4SQ
— Mr.Bai (@Mr_Bai007) October 26, 2022
L’equipe medica ha notato un tumore nell’appendice. Non si tratta una cosa di tutti i giorni visto che nei bambini è molto raro vedere ciò. Dopo altri esami si era scoperto che il tumore si stava diffondendo in altre parti del corpo. Pochi giorni più tardi è stata sottoposta ad un altro intervento per rimuoverle il male. Fortunatamente tutto è andato per il meglio.
C’è poco da fare: tutto merito dell’orologio che le ha segnalato più volte il pericolo. Sì, perché se non fosse stato per quell’acquisto le cose potevano andare in maniera peggiore. Lo sa bene la mamma che non vuole affatto pensarci a come sarebbe potuta andare a finire la storia.