Ragazza uccisa in camera da letto: c’è un arresto

Svolta nelle indagini della ragazza uccisa in camera da letto a Riardo, in provincia di Caserta. I carabinieri hanno fermato una persona.

Tragedia nel Casertano nella serata del 26 ottobre. Una ragazza di 28 anni è morta nella sua abitazione molto probabilmente per un gioco finito male. Come riportato da Leggo, la giovane è stata ferita mortalmente da un colpo di fucile partito accidentalmente.

Carabinieri Caserta
Una ragazza è stata uccisa in camera da letto: c’è un fermo © Ansa

I carabinieri per la morte della giovane hanno arrestato in flagranza un 23enne di origine moldava. Il ragazzo è accusato di omicidio colposo e nelle prossime ore sarà ascoltato dagli inquirenti per ricostruire meglio quanto successo.

L’ipotesi più probabile, come detto in precedenza, è quello di un gioco finito male. Ma sono in corso tutti gli accertamenti del caso per provare a verificare meglio quanto successo e capire la dinamica di questo incidente che ha portato alla morte di una ragazza di 28 anni.

La ricostruzione

Carabinieri
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire meglio quanto successo © Ansa

La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, i due si trovavano in camera da letto nell’abitazione della famiglia di lei quando, per motivi ancora da accertare, il 23enne avrebbe preso il fucile semiautomatico in mano e puntato l’arma contro la ragazza.

In quel momento sarebbe partito il colpo e per la giovane non c’è stato niente da fare. Il fermato ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma le ferite riportate erano troppo gravi e il personale sanitario ha potuto constatare solamente il decesso.

I carabinieri hanno subito fermato il 23enne con l’accusa di omicidio colposo e sequestrato due fucili con canne sovrapposte. Naturalmente i punti da chiarire su quanto successo sono ancora da chiarire e nelle prossime ore sono attese delle importanti novità su quanto avvenuto.

Gestione cookie