RSA, una donna anziana di 97 anni è stata multata: furia del figlio che non le ha mandate a dire e si è scagliato contro lo Stato
Una donna anziana di 97 anni, nativa di Portogruaro, si trova ricoverata in una RSA. Non ha alcuna possibilità di potersi alzare dal letto ed ha ricevuto una multa. Il motivo di tutto questo? Non ha ricevuto la seconda dose del vaccino contro il Covid. Non è stata l’unica visto che moltissime persone hanno iniziato a ricevere delle multe coloro che non si sono vaccinati.
Le ammende imposte dal governo (quelle da 100 euro) all’inizio di quest’anno con l’obiettivo di poter rilanciare la campagna vaccinale. Secondo quanto riportano gli ultimi dati riforniti dal quotidiano ‘Sole 24 Ore‘ pare che più di un milione di raccomandate sono pronte a partire dall’Agenzia Entrate riscossione (Ader) per notificare la multa alle persone ‘Over 50‘, ovvero quelli che dall’8 gennaio fino al 15 giugno non si erano sottoposti alla dose del primo ed anche del secondo vaccino.
Una situazione che il figlio della donna non ha affatto gradito ed ha lanciato una vera e propria polemica. Queste sono state alcune delle sue parole: “Si tratta di una cosa vergognosa infliggere una multa ad una persona con pensione minima. Se una di loro è affetta da demenza senile come può difendersi da tutto ciò?“. Ed effettivamente è quello che ci chiediamo tutti.
Una vicenda che è andata per le lunghe, ma a quanto pare l’uomo non ha trovato l’aiuto che sperava. Ovvero quello delle istituzioni. L’unica cosa chiara è la nota del Ministero della Salute con possibile addebito esecutivo nei confronti dell’utente entro 10 giorni. “Non posso neanche abbracciare mia madre, l’aiuto che mi dà lo Stato è una multa da 100 euro, si può?“.