Da settimane al centro dell’eco mediatico Wanda Nara e Mauro Icardi sono sempre più ai ferri corti. La showgirl argentina nonostante i tentativi di superare il tradimento dell’ex marito e il desiderio di tutelare la sua famiglia non è riuscita nel suo intento e qualche giorno fa ha rivelato su Instagram di aver posto la parola fine al suo matrimonio. Il calciatore inizialmente ha smentito le voci, ma in seguito ha dovuto accettare la situazione.
Mauro Icardi: “Non pagate Wanda, non è più la mia agente”
Inoltre Wanda è apparsa sui social in atteggiamenti affettuosi con il rapper L- Gante conosciuto per motivi di lavoro. La loro presunta liason ha alimentato il gossip e l’eco mediatico e a quanto pare ha allertato anche Mauro Icardi che non ha mancato di reagire alla situazione. A quanto pare l’attaccante del Galatasaray avrebbe disposto il licenziamento dell’ormai ex moglie dal ruolo di sua agente. Icardi avrebbe intimato al club di non pagare la fattura da 1 milione di euro.
Un nuovo colpo di scena che alimenta il botta e risposta tra i due ex coniugi che sono sempre più ai ferri corti. In queste ore è intervenuto il legale della showgirl argentina per fare chiarezza in merito alla vicenda del licenziamento. Ana Roselfeld, legale di Nara e con un accertata credibilità in Argentina nel programma tv A la tarde ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a quello che sta succedendo fra i due ex coniugi: “Gli accordi tra loro non possono essere sciolti. Erano stato stretti in Italia all’epoca e furono gestiti molto bene dall’avvocato italiano: ognuno riceveva la sua parte. Alcune proprietà e denaro furono lasciati a Wanda e lo stesso fu per il sig. Mauro Icardi La ripartizione era a loro nome e ci sono altre questioni in cui sono coinvolti i ragazzi, ma non sono autorizzato a dirlo”.
Anna Roselfed: “Wanda ha firmato la separazione”
Il noto legale ha poi chiarito che Wanda Nara ha firmato davanti a lei la separazione, atto che è poi stato spedito in Italia:
“Oggi le cose stanno così. Wanda ha firmato davanti a me una separazione e mi ha chiesto di essere un testimone Ed eccomi lì. Fu quel giorno importante: fu firmato allo Chateau Libertador e Wanda poi lo mandò in Italia per essere risolto dall’avvocato italiano”.