Il tetto ai contanti continua a dividere. Il governo Meloni ha intenzione di alzare il limite. Decisione che ha portato alle critiche dell’opposizione.
Il tetto ai contanti continua a cambiare e a far discutere. Come ben sappiamo, il governo Meloni ha confermato l’intenzione di alzare il limite a 10mila euro. Una decisione che ha portato delle forti critiche dall’opposizione.
Come scritto dall’Adnkronos, la proposta di legge di alzare il limite è arrivata direttamente dalla Lega e depositata da Alberto Bagnai. Idea condivisa immediatamente da FdI, con Giovanbattista Fazzolari che ha sottolineato come “l’aumento al tetto del contante è sempre nel nostro programma e in quello del Centrodestra. Lo faremo alla prima legge di bilancio e si tratta di una misura che non ha alcun collegamento con la lotta all’evasione“.
Quindi da parte della maggioranza nessuna intenzione di fare un passo indietro su questo provvedimento nonostante le critiche arrivate dalla sinistra.
Come detto in precedenza, la linea della maggioranza non è assolutamente condivisa dall’opposizione. “Una misura che renderebbe più complicato il controllo dei flussi di denaro e favorirebbe, oltre all’evasione, il riciclaggio di denaro“, ha detto il senatore Franco Mirabelli.
Molto duro anche Giuseppe Conte su questo provvedimento: “Lo chiedo soprattutto ai giovani: a vostra conoscenza c’è qualcuno che gira con 10mila euro in contanti? E se sì, è una persona onesta o una legata al malaffare? Stanno facendo un favore agli spalloni, quelli che vanno Oltralpe a portare i nostri soldi nei forzieri“.
Una misura che continua a far discutere e molto probabilmente si parlerà del provvedimento anche nelle prossime settimane visto che il Centrodestra ha intenzione di inserirlo nella legge di bilancio.